Il ventunesimo turno di Serie A1 ha una protagonista a sorpresa: è Crema, che piomba in zona play-off, mentre le prime della classe vincono tutte e torna alla vittoria Moncalieri. Bella partita il "Derby delle Isole" tra Banco di Sardegna Dinamo Sassari e Passalacqua Ragusa, vince la squadra sarda 71-68 guidata da una spettacolare Carangelo, 27 punti all'attivo. Ragusa, priva di Vitola per infortunio alla caviglia, trova forse la miglior gara della stagione di Consolini (15) e il 16+17 di Anigwe, arrivando a giocarsi tutto in un finale punto a punto: ma lì le sassaresi trovano canestri importanti da Gustavsson, quattro punti in fila decisivi nelle battute conclusive. Il successo più significativo è quello della Parking Graf Crema che batte 84-77 il Fila San Martino di Lupari e culmina una clamorosa rincorsa ai Playoff, per effetto dello scontro diretto a favore sulle giallonere. A trascinare Crema c'è una Rae D'Alie da 18 e 6 assist, ma soprattutto un frizzante trio di straniere con Kaba (15+9), Dickey (14+11) e Meresz (20) tutte protagoniste assolute;  per San Martino esordio da 15 punti per la novità James, in uscita dalla panchina.

In rimonta l'Akronos Tech Moncalieri che gioca metà gara sotto contro RMB Brixia Basket, poi piazza un acuto nel terzo quarto per vincere la partita nel periodo conclusivo, 64-69. Moncalieri riporta in campo Sagerer, complice l'infortunio che mette fuori causa Trehub, ma come al solito a suonare la carica sono le USA Mitchell (23+9) e Westbeld (18+10); Brescia gioca una partita tenace col solito duo formato da Johnson, 25, e Zanardi, 22, a far pentole e coperchi ma ancora una volta manca una ghiotta opportunità per riaprire il discorso salvezza.

Vince, ma con molta fatica, il Famila Wuber Schio che rischia contro La Molisana Magnolia Campobasso, 65-62. Campobasso, pur senza Perry, gioca una buonissima partita in cui brilla una Quinonez sempre più in forma (18 dalla panchina), ma Schio alla fine si prende il match di esperienza e grazie alla "clutchness" di Marina Mabrey, che segna la tripla del +5 decisivo: 32 nella partita dell'americana, totale protagonista del match.

Con Dojkic e Zandalasini non utilizzate e chiamate a rifiatare, la Virtus Segafredo Bologna supera bene 67-54 l'E-Work Faenza. Si erge a protagonista un'ottima Pasa, 18 punti con 6 assist, Rupert continua a tirare con percentuali pazzesche da tre (3/4) e per la Virtus la pratica "derby dell'Emilia Romagna" si realizza nonostante il solito sforzo, in losing effort, di Kunaiyi-Akpanah, 21 punti e 15 rimbalzi.

La Gesam Gas E Luce Lucca si arrende all'Allianz Geas, nonostante una prova volenterosa: vincono le rossonere 54-61. Le lucchesi provano a rimontare in maniera convinta nell'ultimo parziale in cui la tripla di Gilli lancia la formazione biancorossa, che arriva sino al 50-52: nel finale però Geas ne ha di più, con Moore da 20+12 e una prova lucida nelle battute conclusive di Holmes (11) e Gorini (10); per Lucca sono 22 i punti di Morrison.

Bruschi Galli Bk San Giovanni Valdarno - Umana Reyer Venezia 48 - 79

Banco di Sardegna Dinamo Sassari - Passalacqua Ragusa 71 - 68

Parking Graf Crema - Fila San Martino di Lupari 84 - 77

RMB Brixia Basket - Akronos Tech Moncalieri 64 - 69

Famila Wuber Schio - La Molisana Magnolia Campobasso 65 - 62

Virtus Segafredo Bologna - E-Work Faenza 67 - 54

Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca - Allianz Geas Sesto San Giovanni 54 - 61

Famila Wuber Schio 42, Virtus Segafredo Bologna* 38, Umana Reyer Venezia* 36, Banco di Sardegna Dinamo Sassari** 32, Allianz Geas Sesto San Giovanni* 26, Passalacqua Ragusa* 22, La Molisana Magnolia Campobasso* 22, Parking Graf Crema* 16, Fila San Martino di Lupari* 16, Akronos Tech Moncalieri* 14, E-Work Faenza* 12, Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca** 8, Bruschi Galli Bk San Giovanni Valdarno* 6, RMB Brixia Basket 4.  *una partita in meno, **due partite in meno