Reyer Venezia, ecco chi è il nuovo acquisto Jordan Theodore
Ufficializzato ieri l'arrivo del playmaker di 182 cm, nato a Englewood, nel New Jersey, l’11 dicembre 1989 e in possesso di doppio passaporto, statunitense e nord-macedone. Ieri sconfitta casalinga in Eurocup contro il Bourg en Bresse: 78-81
"L’Umana Reyer ha il piacere di comunicare di aver raggiunto l’accordo con l’atleta Jordan Theodore, playmaker di 182 cm, nato a Englewood, nel New Jersey, l’11 dicembre 1989 e in possesso di doppio passaporto, statunitense e nord-macedone".
Formatosi al college di Seton Hall e alla high school di Patherson Catholic, da dicembre 2019 al termine della passata stagione ha vestito la maglia dei russi dell’Unics Kazan in VTB League e in EuroCup. Nella stagione 2020/21, Theodore ha disputato 15 incontri di VTB League, a 8,2 punti e 5,2 assist di media, e 16 di EuroCup (6,4 punti e 4,1 assist per partita), raggiungendo la finale in entrambe le manifestazioni. Chiusa l’esperienza universitaria a Seton Hall, ha giocato in Turchia (Antalya e Mersin Buyuksehir Belediye), Portorico (Mets de Guaynabo), Repubblica Dominicana (Huracanes del Atlantico), Francia (JL Bourg), Germania (Skyliners Francoforte, vincendo la FIBA Europe Cup) e di nuovo Turchia (Banvit, vincendo il titolo nel 2017 e raggiungendo la finale di Basketball Champions League), prima di arrivare in Italia, a Milano. Con la maglia dell’Olimpia, nella stagione 2017/18, ha giocato 20 partite di Serie A e 23 di Eurolega e vincendo scudetto e Supercoppa. Infine, prima del trasferimento a Kazan, il playmaker ha vestito anche le maglie di AEK Atene (Grecia), con cui ha vinto da MVP la Coppa intercontinentale 2019, e Besiktas (Turchia).
Ko casalingo in Eurocup
Una tripla di Harris sulla sirena finale regala a Bourg en Bresse la vittoria al Taliercio nella prima giornata di ritorno della fase a gironi di 7Days EuroCup. Non riesce dunque all’Umana Reyer la concretizzazione di una bella rimonta, che l’aveva portata nell’ultimo quarto a passare in vantaggio anche di 3 punti dopo essere stata sotto di 10.
In attesa di Theodore e Morgan, presenti sia pure in borghese per la prima volta da orogranata al Taliercio, restano fuori Daye (che sta lavorando per recuperare dal problema alla schiena) e Sanders (sospeso). Oltre a Cerella e Phillip, torna invece a disposizione dopo il Covid anche Brooks. In quintetto partono De Nicolao, Tonut, Bramos, Mazzola e Watt. All’iniziale gioco da 3 di Pelos rispondono De Nicolao con un gioco da 4 e Bramos con la tripla del 7-3 all’1’30”. I francesi cercano di attaccare il ferro, l’Umana Reyer fa circolare bene la palla e colpisce dall’arco con buone percentuali: al 3’30” è 12-7 con la nuova tripla di De Nicolao. Il finale di quarto è però tutto francese, con gli ospiti avanti 22-23 al primo intervallo.
Il break di Bourg prosegue in avvio di secondo periodo fino allo 0-12 che significa 22-29 al 12′. Phillip, da 3, torna a segnare per l’Umana Reyer dopo 3’40” e, sempre dall’arco, Stone ristabilisce il -4 (28-32) al 14′, prima del bonus speso dagli orogranata. Il parziale veneziano arriva a 6-0 con il gioco da 3 punti di Echodas a metà quarto (31-32), anche se Bourg esce bene dal time out, tornando avanti di 7 al 16′ (31-38). Dal 35-45, negli ultimi 46” secondi del primo tempo è infine Tonut a limare sul 39-45 all’intervallo lungo.
Il secondo tempo si apre con il 39-47 di Harris, poi l’Umana Reyer si riavvicina a un solo possesso con l’accelerazione di Tonut e la tripla di Bramos (44-47 al 22’30”). Il -3 si ripete al 24′ (47-50), grazie a un Watt che riesce ad avere una bella fiammata in un match in cui i raddoppi francesi riescono spesso a limitarlo, e al 25’30” con la tripla di Brooks. Ancora una volta, comunque, il finale di periodo è degli ospiti, che arrivano al 30′ sul 57-64.
La partita si fa sempre più tesa, con gli orogranata al bonus dopo 3′, ma anche al pareggio a quota 67 al 33’30” grazie al libero di Echodas e alla tripla di Vitali dopo il fallo in attacco di Williams portato a casa dal lungo lituano. Vitali finisce il match per 5 falli al 36’30” e Courby, dalla lunetta, impatta sul 71-71 dopo il time out orogranata. Anche gli ospiti spendono il bonus, ma tornano in vantaggio al 37′ sul 73-74 e allungano sul 73-76 al 38′, ma con un’ottima circolazione l’Umana Reyer costruisce al 39′ la tripla del 76-76 di De Nicolao.L’ultimo possesso è francese: sbaglia Harris, ma la rimessa è confermata con l’instant replay per Bourg con 1” e 9 decimi a disposizione e così Harris, sulla sirena, mette la tripla della vittoria per 78-81.
Il tabellino
Parziali: 22-23; 39-45; 57-64
Umana Reyer: Stone 3, Bramos 8, Tonut 22, De Nicolao 10, Phillip 3, Echodas 8, Mazzola 6, Brooks 3, Cerella, Vitali 8, Watt 7. All. De Raffaele.
Bourg en Bresse: Sulaimon 12, Chassang 7, H. Benitez, Courby 2, Harris 19, Pelos 13, Jones 10, Williams 11, Roos, Julien 7. All. Legname.