Boxe in lutto, Maxim Dadashev non ce l'ha fatta: il pugile muore a 28 anni
Maxim Dadashev è morto a 28 anni per le conseguenze dei colpi ricevuti durante l’incontro di venerdì scorso con Subriel Matias: "Pugile di talento, marito e padre amorevole"
Il mondo della boxe piange il pugile russo Maxim Dadashev: è morto a 28 anni per le conseguenze dei colpi ricevuti durante l’incontro di venerdì scorso con Subriel Matias per i superleggeri Ibf a Oxon Hill, nel Maryland.
Boxe, è morto il pugile russo Maxim Dadashev
Durante l'incontro il pugile classe 1990 era stato messo in ginocchio più volte dall’avversario. Il combattimento era stato sospeso alla fine dell’undicesima ripresa per decisione dell’allenatore di Dadashev. Il pugile era stato ricoverato con un'emorragia cerebrale e, dopo essere stato operato d'urgenza, era stato messo in coma farmacologico. A nulla però sono valsi i tentativi dei medici di salvargli la vita: il suo cuore ha smesso di battere.
Addio a Dadashev: "Pugile di talento, marito e padre amorevole"
Maxim Dadashev, di San Pietroburgo, lascia la moglie e un figlio piccolo.
The Top Rank family mourns the passing of Maxim Dadashev.
— Top Rank Boxing (@trboxing) July 23, 2019
Maxim was a talented fighter inside the ring and a loving husband and father outside the ropes. Our thoughts and prayers are with his family and friends. pic.twitter.com/bTVO0xcWhN