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Giovedì, 28 Marzo 2024
Calcio

Alberto Zaccheroni torna a raccontarsi: "Credo che il peggio sia passato"

Dopo il grave incidente domestico dello scorso febbraio, il tecnico romagnolo parla della lunga degenza in ospedale e delle finali europee: "Ho sensazioni positive per tutte e tre le italiane"

E’ tornato a parlare Alberto Zaccheroni, ospite della trasmissione “Radio Anch’io Sport” su Rai Radio 1. Il tecnico romagnolo, che ha compiuto 70 anni lo scorso 1° aprile, è intervenuto nel programma radiofonico parlando delle sue condizioni di salute dopo il grave incidente domestico di tre mesi fa, ma anche analizzando le imminenti finali delle coppe europee che vedranno protagoniste tre squadre italiane. “Credo che il peggio sia passato – commenta – sto facendo riabilitazione, soprattutto sto camminando. Ho perso forza dopo due mesi e mezzo a letto, però la sensazione è che siamo sulla strada giusta”.

In merito alle partite che attendono Roma, Inter e Fiorentina, in corsa per un titolo continentale, “Zac” si dichiara ottimista: “Ho sensazioni positive per tutte e tre le italiane. La finale più difficile è quella dell'Inter, ma mi sarei preoccupato di più se fosse stata una sfida sui 180 minuti. In gara secca può succedere di tutto”. C’è anche un pensiero per una Juventus in difficoltà, soprattutto in fase di finalizzazione: “Mi sembra che sia una squadra che fa grande fatica a concretizzare. I realizzatori non mancano, ma abbiamo visto anche ieri le difficoltà nell'ultima porzione di campo. Probabilmente anche l'assenza di Vlahovic si fa sentire, gli altri sono tutti più bravi a rifinire che a concludere”.

Lo scorso 10 febbraio, Alberto Zaccheroni era stato ricoverato in terapia intensiva presso l’Ospedale di Cesena, in seguito ad una caduta nello scendere da una scalinata interna della sua abitazione, che gli ha causato un trauma cranico per il quale è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico, necessario per ridurre l’emorragia. Recentemente, aveva parlato della sua esperienza al Corriere della Sera, raccontando anche delle due diottrie perse dall’occhio e di qualche deficit della memoria breve, e della determinazione nel riprendere in mano la sua vita, con la voglia di tornare in possesso della sua quotidianità, dopo oltre due mesi di ricovero. Zaccheroni ricopre attualmente l’incarico di commissario tecnico della “Nazionale Italiana Non Profit”, formazione composta da ex giocatori di calcio e volontari che organizza e partecipa ad eventi benefici o sportivi a sostegno di progetti no-profit.

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