La scelta era stata fatta già qualche giorno fa. Ma l'annuncio è arrivato solamente oggi. Adesso, però, è tutto ufficiale: Thiago Motta è il nuovo allenatore del Bologna. Prende il posto di Sinisa Mihajlovic, esonerato la settimana scorsa, e torna in pista dopo la buona stagione vissuta alla guida dello Spezia. Motta ieri era in tribuna al Franchi per vedere la sua nuova squadra giocare, e vincere, contro la Fiorentina. Questa mattina è sceso in campo per la prima volta con il suo staff per dirigere l'allenamento di Soriano e compagni, mentre sui social del club e sul sito ufficiale appariva il comunicato che sanciva il suo arrivo in rossoblu: “Il Bologna Fc 1909 comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Thiago Motta che ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2024”.

Thiago Motta porta con sé a Bologna sette collaboratori a cui va aggiunta la conferma di Nicoló Prandelli (preparatore atletico): l’allenatore in seconda è Alexandre Hugeux, i collaboratori tecnici Garcia, Lozano, Colasante, Dossou-Yovo e Colinet, il preparatore atletico Aiello. Il tecnico sarà presentato dal Bologna domani alle 15 a Casteldebole.

Con l'ex centrocampista di Psg e Inter, la formazione rossoblu dovrebbe cambiare pelle a livello tattico, passando alla difesa a quattro. Il 4-3-3 o il 4-2-3-1 i sistemi di gioco prediletti da Motta, che però inizierà la sua avventura al Dall'Ara con una tegola inaspettata: l'infortunio ad Arnautovic. A Firenze il re del gol della serie A (6 reti in 6 partite) è uscito molto dolorante al 70' dopo aver tentato di colpire un pallone al volo. Problema alla coscia sinistra, da valutare con esami strumentali, salterà sicuramente l'Empoli in casa e proverà a rientrare dopo la sosta per la difficile partita del Bologna in casa della Juventus.