Coppa Italia 2021/2022: tabellone e regolamento del nuovo format

Nuovo format in arrivo per la Coppa Italia. A partire dalla stagione 2021/2022, alla competizione parteciperanno infatti non più 78 squadre come adesso (20 di A, 20 di B, 29 di C e 9 della D), ma soltanto 40: le 20 di Serie A e le 20 di B, con l'esclusione, quindi, delle formazioni di Serie C e D. Questo quanto stabilito nel corso del Consiglio di Lega che si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 5 maggio, con la decisione che dovrà però essere approvata e ratificata dalla Figc.

Coppa Italia 2021/2022, il regolamento 

In base a quello che dovrebbe essere il nuovo regolamento, dodici squadre di Serie A scenderebbero in campo fin dal primo turno, in calendario il prossimo 15 agosto. Insieme a loro dovrebbero essere impegnate le 20 formazioni di B, con le sedici vincenti delle sfide che si affronterebbero poi tra loro per stabilire le otto squadre che andrebbero a comporre il tabellone degli ottavi di finale con le prime otto classificate nell'ultimo campionato di Serie A. Una formula che, nelle intenzioni, dovrebbe valorizzare il torneo creando fin da subito gare appetibili per le televisioni. 

Ghirelli: "Nuovo format espressione di una concezione elitaria, violati diritti consolidati"

Contro il nuovo format si è immediatamente schierato il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli: "La decisione della Serie A di escludere le squadre di Lega Pro dalla Coppa Italia non solo viola diritti consolidati, ma è espressione di una concezione elitaria del calcio, incapace di avere una visione di sistema - ha dichiarato -. Lunedì è convocato il Consiglio direttivo della Lega Pro, che adotterà ogni iniziativa per tutelare i diritti delle proprie squadre e per salvaguardare una cultura del calcio che sia rispettosa dei valori più autentici dello sport. Innovare è giusto, ma salvando la coesione del sistema calcio".