Dodo': chi è il nuovo terzino destro della Fiorentina
Arriva dallo Shakhtar Donetsk il brasiliano che sostituirà Odriozola nello scacchiere di Italiano: laterale brevilineo dotato di tecnica e velocità, ha maturato esperienze anche in Champions ed Europa League
Un lungo corteggiamento, destinato ormai a sfociare nella più classica delle strette di mano, che ratificherà l’accordo e costituirà il quarto colpo in entrata per il club viola. Sarà Domilson Cordeiro dos Santos, meglio conosciuto come Dodô, ad allungare la lista delle operazioni concluse dalla Fiorentina dopo quelle di Mandragora, Gollini e Jovic. Tanti gli indizi che portano a credere che l’ufficialità possa arrivare nel breve volgere di qualche giorno: la mancata convocazione del brasiliano da parte dello Shakhtar per la prima parte del ritiro (sebbene a Rotterdam siano stati chiamati solo i calciatori ucraini), l’arrivo già...calendarizzato del terzino in Italia per le pratiche di rito, e persino le parole di Italiano a microfoni di Sky Sport, che descrive Dodô come il difensore con le caratteristiche giuste per il gioco della Fiorentina e uno degli obiettivi indicati dallo staff tecnico e cercati con insistenza dalla dirigenza. E ad aggiungersi alla lista c’è anche l’accelerazione per l’uscita del cileno Pulgar, il quale – di ritorno dal prestito al Galatasaray - libererebbe lo slot da extracomunitario e raggiungendo Arturo Vidal al Flamengo.
Circa diciotto i milioni investiti nell’operazione dalla Fiorentina (tra parte fissa e bonus) per assicurarsi il laterale classe ‘98 nato a Taubaté, che ha attraversato l’oceano appena diciannovenne per ritagliarsi spazio nella Prem"jer-liha, massima espressione del calcio ucraino, con minutaggio moderato nella stagione d’esordio fino a divenire insostituibile stantuffo nel binario destro, ed il valore aggiunto delle 21 presenze – sempre da titolare – in Champions più nove in Europa League. Brevilineo, con spiccata attitudine offensiva, Dodô fa del connubio tra rapidità e tecnica sudamericana il suo punto di forza, tanto da aver attirato anche l’attenzione del Barcellona, che lo ha a più riprese monitorato. Il palcoscenico italiano che il terzino brasiliano si troverà a calcare potrebbe anche farlo rientrare in orbita nazionale, visto che alla lunga trafila nelle selezioni giovanili verdeoro non ha ancora fatto seguito una chance con la Seleção. Contratto, a quanto sembra quinquennale, visite mediche e firma imminenti non appena si completerà l’iter burocratico: la fascia destra della Fiorentina trova così un nuovo padrone.