Euro 2012, Grecia: un miracolo per scacciare la crisi economica
La squadra di Fernando Santos è rimasta imbattuta nelle qualificazioni e ricorda molto quella del sorprendente trionfo del 2004 in Portogallo
Nelle qualificazioni, l'undici allenato da Fernando Santos è rimasto imbattuto e si è imposto prevalentemente con il minimo scarto. La squadra ha caratteristiche simili a quelle viste a Euro 2004 e punta sul collettivo per sopperire alla mancanza di giocatori di spicco. La nazione ellenica non se la passa per niente bene e la speranza è che la Nazionale possa almeno regalare un sorriso.
L'ALLENATORE - Fernando Santos dopo una vita in Portogallo si è traferito in Grecia. L'ex giocatore del Benfica, per qualche scherzo del destino, trova la sua consacrazione con gli acerrrimi rivali del Porto con cui vince un campionato, due coppe di Portogallo e una supercoppa. Da lì inizia una via vai tra Portogallo e Grecia dove vince per 4 volte il titolo di allenatore dell'anno greco e una coppa di Grecia con l'Aek Atene. Dal 2010 guida la nazionale ellenica.
IL PERCORSO - La gara vinta 2-1 contro la Georgia, che ha suggellato la qualificazione, è stata la numero 100 della Grecia nelle qualificazioni al campionato europeo. Santos ha preso il posto di Otto Rehhagel ad agosto 2010 ed è rimasto imbattuto nelle prime 17 partite, fino al 3-1 interno subito contro la Romania nell'amichevole più recente (15 novembre). La sconfitta ha messo fine a una serie di 10 vittorie e sette pareggi, la più lunga nella storia della Grecia. Le 14 reti nelle qualificazioni sono state realizzate da 11 giocatori, compreso il 19enne Kyriakos Papadopoulos all'esordio contro Malta (giugno 2011). Il successo della Grecia, dunque, è stato un vero sforzo collettivo. Il capitano Giorgos Karagounis è stato l'unico giocatore ad aver giocato per intero tutte le 10 partite, mentre l'attaccante Dimitris Salpingidis le ha disputate tutte ma mai dall'inizio.
LA STELLA - Georgios Samaras, con il capitanto Giorgos Karagounis, è sicuramente il giocatore di spicco della squadra. Da lui dipendono i gol della nazionale greca scelta da Samaras nonostante fosse eleggibile per la Nazionale Australiana grazie al padre Ioannis, che era nato a Melbourne. Giocatore molto fisico dall'alto dei suoi 193 centimetri, Samaras si è imposto nell'Heerenveen dove ha iniziato la sua carriera facendosi conoscere nel calcio che conta. Dopo una parentesi difficile al Manchester City, Samaras è emigrato in Scozia diventando l'idolo dei tifosi del Celtic Glasgow vincendo 2 campionati, 2 coppe di lega e una coppa di Scozia finendo anche sui taccuini di club importanti come Lazio, Atletico Madrid e Lione.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI - Reduce da una buona annata al Werder Brema, Sokratis Papastathopoulos, ex Milan e Genoa, potrebbe essere un buon acquisto low cost per chi cerca un difensore di affidamento e con il fiuto del gol. L'affare, gratis, lo ha fatto il Parma che si è portata a casa Sotiris Ninis, talentuoso trequartista alla Giovinco. Da tenere sott'occhio anche Ioannis Fetfatzidis classe '90 e speranza dell'Olympiakos. Un esterno sinistro davvero niente male che punta spesso l'uomo.
LA ROSA - Fernando Santos giocherà con un collaudato 4-4-2 grazie alla mediana tutta quantità e esprienza composta da Kostas Katsouranis e Giorgos Karagounis. Portieri: Kostas Chalkias (PAOK FC), Michalis Sifakis (Aris Thessaloniki FC), Alexandros Tzorvas (US Città di Palermo). Difensori: Vassilis Torossidis (Olympiacos FC), Kyriakos Papadopoulos (FC Schalke 04), Sokratis Papastathopoulos (SV Werder Bremen), Avraam Papadopoulos (Olympiacos FC), José Holebas (Olympiacos FC), Giorgos Tzavellas (AS Monaco FC), Stelios Malezas (PAOK FC). Centrocampisti: Kostas Katsouranis (Panathinaikos FC), Giorgos Karagounis (Panathinaikos FC), Giannis Maniatis (Olympiacos FC), Giorgos Fotakis (PAOK FC), Grigoris Makos (AEK Athens FC), Giannis Fetfatzidis (Olympiacos FC), Sotiris Ninis (Panathinaikos FC), Kostas Fortounis (1. FC Kaiserslautern). Attaccanti: Dimitris Salpingidis (PAOK FC), Giorgos Samaras (Celtic FC), Fanis Gekas (Samsunspor), Nikos Liberopoulos (AEK Athens FC), Kostas Mitroglou (Atromitos FC).
PROSPETTIVE - Il girone A è il gruppo più livellato verso il basso e per questo il più incerto. La speranza greca è quella di passare il primo turno e sarà determinante l'esordio contro la Polonia nella prima gara di questi Europei.
