Aperte due indagini su Italia-Inghilterra
Nel mirino degli ispettori della Federazione c’è il comportamento dei tifosi inglesi dentro e fuori dal campo, prima e durante la finale degli europei con i fischi all’inno italiano, il lancio di oggetti e l'invasione di campo
L'Uefa ha aperto due distinte inchieste disciplinari contro la Federazione inglese per quanto accaduto a Wembley prima e durante la finale degli Europei 2021 contro l'Italia. Sono quattro le contestazioni sollevate nei confronti della Football Association per i tafferugli e i disordini che hanno accompagnato la vigilia della partita oltre al vilipendio alla bandiera italiana bruciata fuori da Wembley, ma anche per i fischi all'inno nazionale italiano, l'invasione di campo e il lancio di oggetti.
In una nota ufficiale la Uefa ha chiarito come "il caso sarà trattato dall'Organo di Controllo, Etica e Disciplina UEFA (CEDB) a tempo debito" e quali sono le violazioni contemplate in base all'articolo 16 del regolamento disciplinare: 1. invasione del campo di gioco da parte dei suoi tifosi; 2. lancio di oggetti da parte dei suoi sostenitori; 3. disturbo causato dai suoi sostenitori durante l'inno nazionale; 4. accensione di fuochi d'artificio da parte dei suoi sostenitori.
Sotto indagine anche il caos scatenato da gruppi di tifosi inglesi nei pressi dell'impianto e il tentativo di sfondare i cordoni di sicurezza per accedere agli spalti senza biglietto. Insomma, dopo la cocente sconfitta si profila anche una ingente sanzione per l'Inghilterra..