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Sabato, 20 Aprile 2024
La semifinale

Coppa Italia, Fiorentina-Juventus: cosa devono temere i bianconeri dei viola

Primo round al Franchi: ecco tre fattori a cui dovrà prestare attenzione la formazione di Allegri

Una sfida mai banale, quella tra Fiorentina e Juventus. Le due formazioni, reduci rispettivamente dal ko con il Sassuolo e dalla vittoria con l'Empoli in campionato, si affronteranno mercoledì 2 marzo alle 21 allo stadio Artemio Franchi nella semifinale di andata di Coppa Italia. Una gara alla quale i viola si presentano dopo aver eliminato l'Atalanta con il blitz per 2-3 al Gewiss Stadium, mentre i bianconeri, nei quarti, hanno superato per 2-1 il Sassuolo. Chi avrà la meglio nel doppio confronto, in finale, affronterà poi una tra Milan ed Inter.

Coppa Italia, date e orari delle semifinali

La Vecchia Signora sta attraversando un buon momento di forma, tanto da essere tornata a coltivare qualche tenue speranza di rimettersi in corsa per lo scudetto (la vetta, occupata da Napoli e Milan, è distante sette punti), ma quella contro la Fiorentina sarà una partita ricca di insidie, con i toscani che tenteranno il tutto per tutto per avere la meglio sugli acerrimi rivali.

Juventus, tre cose da temere della Fiorentina

La vena realizzativa di Piatek

Arrivato a Firenze durante la sessione invernale di mercato, Krzysztof Piatek ha dovuto raccogliere la pesante eredità di Dusan Vlahovic, passato proprio alla Juventus. L'attaccante, in maglia viola, ha avuto subito un ottimo impatto, realizzando già cinque reti in sette presenze. L'ex milanista, in particolare, è stato devastante in Coppa Italia, andando in rete prima contro il Napoli e siglando poi una doppietta con l'Atalanta: timbri che hanno trascinato la sua Fiorentina fino alla semifinale.

I lampi di Castrovilli

Dopo una prima parte di stagione condizionata da qualche problema fisico, Gaetano Castrovilli ha trovato nelle ultime settimane continuità, con il tecnico Vincenzo Italiano che ha riposto in lui grande fiducia. Il numero 10 viola è uno di quei calciatori capace di far svoltare le partite con le sue giocate: Allegri, per evitare guai, dovrà essere bravo a limitargli la libertà di azione.

La spinta dei terzini

Da una parte Odriozola, dall'altra Biraghi. La Fiorentina fa dei propri terzini quasi degli attaccanti aggiunti in fase di spinta, con lo spagnolo e l'ex interista che accompagnano con costanza la fase offensiva. Biraghi, poi, è da temere anche sui calci piazzati, come dimostra la doppietta su punizione realizzata nella partita contro il Genoa, vinta dai viola con un largo 6-0.

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