rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Calcio

Fiorentina, verso la Juventus: Italiano pensa al turn-over

Cinque gare in sedici giorni per i viola, tra cui anche il doppio impegno di Conference League: probabile il ricorso a rotazioni mirate in tutti i reparti

Il fare e disfare sembra essere diventata la specialità della casa a Firenze. Attività che mal si concilia con le ambizioni europee della squadra gigliata che ha un distacco abissale dal sesto posto (ben 14 punti) ma che sperando o nel “bonus settimo posto” o nelle due coppe può ancora puntare ad uno slot in una competizione europea. Più volte si era detto che, in questo senso, il mese di febbraio sarebbe stato decisivo: partito bene con la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, ma proseguito malissimo col passo falso di Bologna che ha di nuovo zavorrato la rincorsa in graduatoria. Ora, l’imminente tour de force porterà in dote alla Fiorentina mancanza di tempo: utile per non rimuginare troppo sui risultati negativi, deleteria nel non permettere allenamenti e – quindi – eventuali correttivi da apportare nel corso delle sedute in settimana. Che, peraltro, sarà contrassegnata da tanti spostamenti, perché sabato i viola raggiungeranno Torino per il match di domenica contro la Juventus e poi saranno attesi in Portogallo dal Braga per l’andata di Conference League. Nel menù vanno inoltre inseriti gli incontri casalinghi con Empoli e Braga (domenica 19 e giovedì 23) quindi la trasferta al “Bentegodi” di Verona l’ultima domenica del mese.

Normale che, con cinque impegni così ravvicinati, il tecnico Vincenzo Italiano debba fare ricorso a quel turn-over che già nella scorsa stagione era diventato un suo marchio di fabbrica – a prescindere dalle esigenze dettate dall’agenda degli incontri – ed ora assume i contorni di necessità. Rotazioni che riguarderanno un po’ tutti i reparti, con anche Sirigu in preallarme per dare respiro a Terracciano, in una difesa che a Torino non potrà contare su Igor squalificato, ma che vedere salire le quotazioni di Venuti e Terzic come alternative per Dodô e Biraghi. Diverso il discorso relativo al centrocampo, dove ci sarà Amrabat, ma in caso di 4-2-3-1 dovrebbe essere affiancato da Duncan a dare respiro ad uno tra Bonaventura e Barak, apparsi opachi contro il Bologna. In avanti, Jovic dovrebbe essere avanti su Cabral come riferimento offensivo, con Gonzalez ed Ikoné avanti nel ballottaggio con Kouame e Saponara. Ma Italiano, conta molto anche sui...due nuovi acquisti: la new-entry Brekalo e il rientrante Sottil, che manca da fine settembre e potrà indubbiamente fare molto comodo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiorentina, verso la Juventus: Italiano pensa al turn-over

Today è in caricamento