Una vittoria, quella ottenuta per 3-2 a San Siro contro l'Atalanta, che permette all'Inter di avere la matematica certezza di chiudere il campionato tra le prime quattro della classifica. Un traguardo che, adesso, consente a Lautaro e compagni di concentrare le proprie attenzioni solo ed esclusivamente sulla finale di Champions League contro il Manchester City, in programma ad Istanbul il prossimo 10 giugno. Una sfida che potrebbe entrare nella storia dei nerazzurri, arrivati a sorpresa all'ultimo atto della competizione. E Simone Inzaghi, per il match contro gli uomini di Pep Guardiola, spera di poter contare sull'intera rosa a propria disposizione.

Il punto sugli infortunati

Al momento i giocatori costretti ai box per infortunio in casa nerazzurra sono tre: Henrikh Mkhitaryan, che, nella semifinale di ritorno con il Milan, ha riportato una distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra, Milan Skriniar, reduce da un intervento chirurgico al rachide lombare, e Joaquin Correa, alle prese con una distrazione muscolare al soleo della gamba destra. Monitorate con particolare attenzione sono le condizioni del centrocampista armeno, elemento divenuto strada facendo fondamentale per Simone Inzaghi. L'ex giocatore della Roma sta provando a stringere i tempi per tornare a disposizione per la sfida con il City, ma la sensazione è che, in ogni caso, difficilmente possa trovare una maglia dal primo minuto, considerato anche il buon rendimento offerto nelle ultime gare da Marcelo Brozovic. Discorso analogo per Skriniar, che dovrebbe essere a disposizione per la finale di Champions ma che, dato il lungo stop da cui è reduce, dovrebbe restare fuori dalla formazione titolare.

Diversa, invece, la situazione di Correa: l'argentino, incappato nell'ennesimo infortunio della sua travagliata stagione, è ad oggi in fortissimo dubbio per il match con i Citizens. L'ex laziale, che, sempre per problemi fisici, ha dovuto saltare gli scorsi Mondiali, farà di tutto per rimettersi a disposizione di Simone Inzaghi, ma i dubbi verranno sciolti solamente a ridosso della gara.