Insulti razzisti in Fiorentina-Napoli, Koulibaly: “Mi hanno chiamato scimmia di m...a”
Fiorentina-Napoli ha una coda polemica dopo gli insulti razzisti piovuti dagli spalti del Franchi rivolti a Koulibaly e non solo.
Novanta minuti di battaglia in campo con il Napoli che batte la Fiorentina in rimonta, ma a oscurare la gara è quello che succede dopo il novantesimo. Alcuni tifosi viola insultano i giocatori di colore del Napoli, Koulibaly e Anguissa finiscono nel mirino e già sul campo rispondono per le rime.
La risposta di Koulibaly agli insulti razzisti in Fiorentina-Napoli
Il giorno dopo la polemica continua ed è proprio il difensore del Napoli sui social a non dimenticare quello che è successo. “Scimmia di m...a. Mi hanno chiamato così. Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre”. Questo il messaggio apparso sui canali ufficiale del difensore.
La scuse immediate di Joe Barone, dirigente viola che si è subito recato dai giocatori azzurri dopo l’episodio, non bastano. La autorità stanno vagliando le immagini delle telecamere per cercare di identificare chi si è reso colpevole di razzismo all’interno del Franchi, i colpevoli rischiano il Daspo.
Aperta un'inchiesta su Fiorentina-Napoli
Della questione si sta occupando anche la Procura Federale che questa mattina ha aperto un'inchiesta. In difesa del Napoli scende in campo ovviamente anche il presidente De Laurentiis che nelel prossime ore avrà un contatto con il Presidente della FIGC Gravina. Il razzismo negli stadi è una piaga che ultimamente sta colpendo molto i giocatori di Spalletti, insultati non solo per il colore della pelle ma anche per quella che viene chiamata appartenenza territoriale. Nelle scorse settimane i tifosi dell’Udinese sono costati alla propria società diecimila euro di multa, a Firenze non si sa ancora cosa succederà, sarà il giudice sportivo a decidere nei prossimi giorni le eventuali sanzioni.
