Tre sconfitte consecutive, con ben 12 reti al passivo. È un momento nerissimo, quello che sta vivendo il Milan, sprofondato in un'improvvisa e profonda crisi. Il Diavolo, dopo essere stato battuto per 3-0 dall'Inter in Supercoppa, è stato travolto anche in campionato prima dalla Lazio, che ha superato Giroud e compagni per 4-0 all'Olimpico, e poi dal Sassuolo, che ha espugnato San Siro con un clamoroso 2-5. Risultati, e numeri, che stanno facendo meditare Stefano Pioli, chiamato a trovare soluzioni per invertire il più rapidamente possibile la rotta.

Le scelte per il derby

Il tecnico, in particolare, starebbe pensando di irrobustire il centrocampo per dare più equilibrio alla propria squadra, passando quindi dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Un modulo, quest'ultimo, che potrebbe essere già utilizzato in occasione del derby contro l'Inter, in programma domenica 5 febbraio, malgrado l'assenza di Bennacer, messo ko da un problema muscolare. Nel nuovo centrocampo disegnato da Pioli ci sarebbe quindi spazio per Tonali in cabina di regia, con Pobega e Krunic ai suoi lati. Adli, invece, non sembra proprio rientrare nei piani dell'allenatore, che non lo ritiene ancora pronto per un ruolo da protagonista in questo Milan.

L'inserimento di un centrocampista in più sacrificherà uno dei trequartisti, con Saelemaekers che potrebbe scivolare in panchina. Nel tridente offensivo, infatti, dovrebbe esserci spazio per Leao (lasciato inizialmente in panchina con il Sassuolo) e Diaz ad agire ai lati di Giroud, preferito a Origi. In difesa, invece, dovrebbe rivedersi dal primo minuto Kjaer per far coppia con Kalulu, con Calabria ed Hernandez sulle corsie esterne. Verso la panchina Gabbia, che contro il Sassuolo non ha certamente offerto una delle sue prestazioni migliori.