Inter, le due armi in più per il finale di stagione
Nerazzurri impegnati nella lotta scudetto insieme a Milan e Napoli
Una vittoria che, grazie anche ai passi falsi di Milan e Napoli, riconsegna ai nerazzurri il primato virtuale della classifica. L'Inter, grazie all'affermazione per 2-0 contro il Verona ed al contemporaneo pareggio del Milan sul campo del Torino (il Napoli è stato invece sconfitto di fronte al proprio pubblico dalla Fiorentina), si è portata a -2 dalla vetta, con però una gara in più da giocare. Una situazione che rende la formazione di Simone Inzaghi padrona del proprio destino: in caso di vittorie in tutte e sette le partite che rimangono ancora da giocare, Handanovic e compagni conquisterebbero infatti per il secondo anno consecutivo il titolo di campioni d'Italia.
Inter, missione sorpasso: il calendario dei nerazzurri
Per lo sprint finale, i nerazzurri avranno bisogno anche di coloro che fin qui, per un motivo o per l'altro, hanno trovato meno spazio. Ecco quali saranno le due armi in più a disposizione del tecnico Simone Inzaghi nell'ultimo rush stagionale.
Le due armi in più per andare a caccia dello scudetto
Correa
Contro il Verona ha ritrovato un posto dal primo minuto, offrendo una prestazione di qualità e sacrificio alla quale è mancato solamente il gol. Correa è un fedelissimo di Simone Inzaghi, che già lo ha avuto alle proprie dipendenze alla Lazio, e in questo finale di stagione, con Lautaro e Sanchez che viaggiano a corrente alternata, potrebbe ritagliarsi uno spazio decisivo.
Gosens
La condizione probabilmente non è ancora delle migliori, ma Robin Gosens, arrivato a Milano durante la sessione invernale di calciomercato e reduce da un lungo infortunio, è un elemento di sicuro affidamento. Il titolare, sulla sua corsia di competenza, è in questo momento lo scatenato Ivan Perisic, ma il tedesco, anche subentrando a gara in corso, può dare quegli strappi necessari per far male alle difese avversarie.