Difendere lo scudetto conquistato nella scorsa stagione al termine di una cavalcata trionfale. Questo l'obiettivo dell'Inter in vista del campionato di Serie A 2021/2022, che prenderà il via domenica 22 agosto (ancora da stabilire gli anticipi di sabato 21) per concludersi poi il 22 maggio. I nerazzurri, dopo la clamorosa separazione con Antonio Conte, che ha rescisso il proprio contratto in seguito a divergenze con il club, ripartiranno da Simone Inzaghi, al quale spetterà il non facile compito di mantenere la squadra ai vertici del calcio italiano, cercando, allo stesso tempo, di ottenere buoni risultati anche in Europa.

Calendario Serie A 2021/2022: data e orario di tutte le partite

Inter, i punti fermi di Simone Inzaghi

L'ex allenatore della Lazio non stravolgerà l'impianto tattico dell'Inter, ripartendo da quel 3-5-2 che tanto ha fatto bene sotto la guida di Conte. Al centro della difesa imprescindibile Stefan de Vrij, che il tecnico ha già avuto alle sue dipendenze durante l'esperienza biancoceleste. In mezzo al campo intoccabili Nicolò Barella e Marcelo Brozovic, che Inzaghi ritiene gli elementi ideali per dare qualità e quantità al reparto. Tassello di cui l'allenatore non avrebbe mai fatto a meno sarebbe stato anche Christian Eriksen, il cui futuro, dopo l'arresto cardiaco di cui è rimasto vittima durante la partita Danimarca-Finlandia di Euro 2020 e la successiva installazione di un defibrillatore sottocutaneo, rimane un'incognita. In attacco, invece, il nome da cui ripartire è Romelu Lukaku, consacratosi sotto la gestione di Conte come uno dei centravanti più forti sul panorama mondiale.