Troppo spesso lo sport professionistico e lo studio non vanno a braccetto. Ma c'è chi ce la fa. Alla lista (non lunghissima) dei più famosi calciatori laureati - Giorgio Chiellini, Dries Mertens, Lorenzo De Silvestri, Angelo Ogbonna, Yuto Nagatomo e Robert Lewandowski, per citarne alcuni - si è aggiunto anche Loris Zonta, 24 anni, centrocampista del Vicenza.

Questa mattina Zonta si è laureato in Economia con un bel 98/110. Il giocatore vicentino, originario di Cartigliano, è un titolare in pianta stabile della squadra di Brocchi (a rischio la sua panchina...), ma non ha mai messo da parte, dopo gli allenamenti, il suo percorso di studi. Zonta, classe '97, ha presentato una tesi dal titolo "L'innovazione nell'industria alimentare: il caso di Marta Maistrello". Non male per un atleta che ha da poco tagliato il traguardo delle 100 presenze in campionato con la maglia della L.R. Vicenza tra Lega Pro e Serie B. Quest'anno, tra l'altro, nonostante il percorso fin qui poco fortunato dei biancorossi, ha già siglato 4 reti e fornito 5 assist ai compagni.

Al neodottore in Economia (corso di Psicoeconomia per la precisione) sono arrivati i complimenti da tutta Italia, in particolare quelli del presidente della Lega di serie B, Mauro Balata, che lo ha definito con un tweet: "Un grande esempio, perché è riuscito a coniugare l’impegno sportivo a quello dello studio. Il calcio che ci piace, ricco grandi uomini sia in campo che fuori".

Adesso Zonta ha un'altra laurea di guadagnarsi, quella di giocatore di B: per averla, dovrà spingere il Vicenza verso la salvezza. Per una corona d'alloro con il nastro rosso... e bianco.

Poi magari potrà togliersi la soddisfazione di continuare a sudare anche sui libri, come lo spagnolo Juan Mata,33 anni, del Manchester United: uno dei rarissimi casi di calciatore con due titoli, lauree in Scienze dello Sport e Marketing.