Roma, e colpo-Lukaku sia. Come cambia la squadra giallorossa con l'arrivo del belga
L'approdo del centravanti dell'Inter cambierà il volto offensivo della formazione di Mourinho e farà coppia con Dybala. La presenza di Belotti e Azmoun in rosa potrebbe inoltre permettere a "Big Rom" di trovare la condizione migliore senza forzare i tempi
La “road map” è già ben visibile, e contempla passaggi obbligati prima del traguardo che comunque appare sempre più vicino. La Roma ha bruciato le tappe, in questo percorso che ha trasformato il sogno Lukaku in realtà, seguendo un po’ lo stesso protocollo dell’operazione Dybala. Perché in fondo anche l’approdo della Joya in giallorosso era sembrato, in prima battuta, una suggestione estiva la quale aveva fatto fantasticare i tifosi e spendere una moltitudine di “magari”, che hanno presto lasciato il posto a meraviglia ed entusiasmo quando il colpo di mercato ha cominciato a prendere contorni definiti. La strada, comunque, è segnata: Big Rom sarà il nuovo attaccante a disposizione di José Mourinho, che ha avuto contatti telefonici costanti con l’attaccante belga (al centro di una telenovela estiva legata alla sua destinazione con Inter, Milan, Juventus e Saudi League) e dovrebbe raggiungere la Capitale già domani.
D’altronde, Lukaku aveva già nei giorni scorsi manifestato la sua volontà di trasferirsi a Roma, indiscrezione trapelata a margine di un torneo giovanile a Boom al quale l’attaccante ex Inter ha presenziato parlando dell’immediato futuro. Una scelta che presuppone anche un “taglio” del suo corposo ingaggio (ben superiore ai 10 milioni di euro a stagione) che dovrebbe pertanto scendere intorno ai 7, rinuncia necessaria anche per evitare che la società incappi in sanzioni da parte dell’Uefa . E poi, la trattativa per giungere ad un gentlemen agreement con il Chelsea ha già imboccato la dirittura d’arrivo: il costo per il prestito annuale dovrebbe essere di circa cinque milioni, sulla base della medesima formula vista dodici mesi fa tra i londinesi e l’Inter.
Una volta sbrigate le questioni burocratiche, ci sarà poi da sistemare prima atleticamente poi tatticamente il corazziere di Anversa. Sul secondo aspetto non dovrebbe esserci alcun genere di dubbio: sarà il riferimento offensivo centrale dei giallorossi, magari supportato sulla trequarti da Dybala e Pellegrini oppure in tandem proprio con la Joya. In merito al primo, potrebbe servire un po’ di pazienza: Lukaku ha sempre avuto bisogno tempo per raggiungere una condizione fisica ottimale, e velocizzare questo processo potrebbe anche farlo incappare in problemi di carattere muscolare da scongiurare nel modo più assoluto. In quest’ottica, visti anche i fastidi al polpaccio di Azmoun, dovrebbe tornare utile Belotti, al quale dovrebbe pertanto toccare il compito di guidare l’attacco della Roma almeno fino alla sosta per le nazionali.