È arrivata la prima battuta d'arresto in campionato per il Milan. I rossoneri, nella serata di sabato 20 novembre, sono stati superati per 4-3 dalla Fiorentina, ma, complice il ko del Napoli con l'Inter, occupano ancora la vetta della classifica in tandem con i partenopei. Protagonista in negativo della sfida del Franchi il portiere Tatarusanu, che, con un clamoroso errore, ha regalato a Duncan la rete che ha sbloccato il match. Una papera che potrebbe spingere il Diavolo ad accelerare il rientro in campo di Mike Maignan, che si è sottoposto lo scorso ottobre ad un intervento in artroscopia per risolvere un problema al polso sinistro che lo attanagliava ormai da tempo.

Maignan scalpita per il rientro: in campo già con il Sassuolo?

Il francese, malgrado una prima diagnosi che parlava di un rientro non prima del 2022, è infatti ormai guarito e starebbe scalpitando per tornare in campo già domenica prossima in occasione della sfida di campionato contro il Sassuolo. Da parte dei chirurgi che lo hanno operato sarebbe infatti arrivato l'ok e adesso il suo impiego dipenderebbe solamente dalle scelte di Pioli e dello staff medico. Per il tecnico rossonero avere nuovamente a disposizione il proprio portiere titolare sarebbe un'ottima notizia in vista della corsa scudetto, con Maignan che, ad inizio stagione, è stato tra i più positivi tra le file del Diavolo, tanto da non far rimpiangere Donnarumma, passato in estate al Paris Saint-Germain.

Milan, perché il rinnovo di Pioli è un dovere morale

Nel corso della settimana l'estremo difensore sarà quindi l'osservato speciale in casa rossonera, con la decisione circa il suo utilizzo che arriverà soltanto a ridosso della sfida con i neroverdi. Se Pioli dovesse optare per la via della cautela concedendo al francese qualche giorno in più per recuperare, tra i pali toccherà ancora al romeno Tatarusanu.