Milan, quanto peserà l'assenza di Maignan: stop in un momento chiave della stagione
L'estremo difensore francese dovrà sottoporsi ad un intervento di artroscopia al polso sinistro
Una vera e propria tegola, quella che si è abbattuta sul Milan di Stefano Pioli. I rossoneri, per almeno alcune settimane, dovranno fare a meno di Mike Maignan, uno dei principali protagonisti dell'ottimo avvio di stagione del Diavolo. L'estremo difensore francese, arrivato in estate dal Lille, dovrà infatti sottoporsi ad un intervento di artroscopia al polso sinistro per risolvere definitivamente un problema che lo tormenta ormai da tempo, da quando, nella trasferta di Anfield contro il Liverpool lo scorso 15 settembre, rimase vittima di un duro scontro con due giocatori dei Reds e Theo Hernandez. Uno stop che ha costretto la dirigenza milanista a tornare sul mercato ingaggiando l'esperto Antonio Mirante, svincolato dopo l'esperienza alla Roma.
Milan, quali partite salterà Maignan
Quella di Maignan, tuttavia, è un'assenza che rischia di avere pesanti effetti sul cammino dei rossoneri, soprattutto perché arriva in un momento cruciale della stagione: il Milan, la prossima settimana, è infatti atteso dalla partita di Champions League contro il Porto, l'ultima chiamata per Kjaer e compagni per sperare ancora in una qualificazione agli ottavi dopo i ko con Liverpool e Atletico Madrid. Per non parlare del campionato, con il portiere francese che, probabilmente, sarà sempre ai box per le delicate sfide contro Roma (31 ottobre) e Inter (7 novembre). Partite combattute e sofferte, in cui le parate di Maignan avrebbero potuto fare la differenza.
Milan, la forza del collettivo
L'assenza di Maignan non spaventa però Pioli, ormai pienamente consapevole delle potenzialità della propria squadra. Certo, il tecnico avrebbe ovviamente preferito avere regolarmente a disposizione l'ex Lille, ma il suo Milan, sotto la sua gestione, ha dimostrato di fare del gruppo la propria forza maggiore. Come conferma l'assenza di Zlatan Ibrahimovic, fin qui praticamente mai disponibile in stagione. Ma anche senza di lui, i rossoneri, non hanno sbandato, ribadendo ancora una volta di essere tornati a pieno titolo tra le grandi d'Italia.