rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Calcio

Mondiali 2022 Qatar, le africane ai nastri di partenza: ecco chi può stupire

Camerun, Ghana, Marocco, Senegal e Tunisia rappresenteranno l'Africa al torneo che prenderà il via il 20 novembre

"I Mondiali? Li vincerà il Camerun battendo in finale il Marocco". Un pronostico fuori dagli schemi quello dell'ex attaccante di Inter e Barcellona Samuel Eto'o, che, nei giorni scorsi, si è lasciato andare ad una previsione lontana, senza ombra di dubbio, dalla linea di pensiero comune. Il camerunese, infatti, intravede all'orizzonte, e soprattutto sogna, una finale tutta africana a Qatar 2022, convinto che il calcio del suo continente sia finalmente maturo per affermarsi ai massimi livelli mondiali. Una visione probabilmente troppo ottimistica, ma l'Africa, rappresentata agli imminenti campionati del mondo, oltre che da Camerun e Marocco, anche da Ghana, Senegal e Tunisia, può recitare un ruolo da protagonista nel torneo.

Tabellone Mondiali 2022 Qatar: calendario, data e orario tv (diretta Rai) di tutte le partite

Senegal possibile sorpresa, Camerun imprevedibile

La formazione africana più ricca di talento, sulla carta, è il Senegal, che può contare in rosa su giocatori di livello internazionale come Kalidou Koulibaly, Abdou Lahkat Diallo, Pape e Idrissa Gueye, Pape Matar e Ismalia Sarr, Boulaye Dia e la stella Sadio Mané, che sarà però indisponibile per le prime gare della competizione. I Leoni della Teranga, inoltre, possono sfruttare un girone sulla carta abbordabile, in cui, oltre all'Olanda di Van Gaal, affronteranno i padroni di casa del Qatar e l'Ecuador. Tutti fattori che candidano i senegalesi come una delle possibili rivelazioni del torneo.

Formazione imprevedibile invece il Camerun, che si affiderà alle stelle Zambo Anguissa, Choupo-Moting e André Onana. Il girone, per i Leoni Indomabili, non è certo dei più semplici, visto che gli uomini di Song affronteranno Brasile, Serbia e Svizzera: staccare il pass per gli ottavi di finale, per i camerunesi, sarebbe già un buon risultato.

Dove vedere i mondiali di calcio in tv e in streaming: orari di tutte le partite

Marocco talentuoso ma in un girone di ferro, Ghana non al livello del 2010. Tunisia Cenerentola

Hakimi, Mazraout e Ziyech. Bastano questi nomi per mettere in luce il potenziale tutt'altro che povero del Marocco, che in rosa può contare anche su elementi di buona esperienza come Amrabat, Harit, Sabiri, En-Nesyri e Boufal. Peccato, però, che la formazione di Regragui sia stata inserita in un girone sulla carta complicatissimo, che vedrà i marocchini affrontare la Croazia, finalista nel 2018, il Belgio, semifinalista nell'ultima edizione, ed il giovane ma arrembante Canada.

Girone non semplice neanche per il Ghana, che se la vedrà con Portogallo, Uruguay e Corea del Sud. Le Black Stars cercheranno di contendere a uruguaiani e coreani il secondo posto affidandosi soprattutto alla vena realizzativa di Inaki Williams ed alla verve dei fratelli Ayew. Una formazione di buon livello, che non sembra però all'altezza di quella che, nel 2010, raggiunse i quarti di finale (miglior risultato di sempre per una nazionale africana insieme ai quarti raggiunti dal Camerun nel 1990 e dal Senegal nel 2002) sfiorando addirittura una clamorosa semifinale.

Un gradino sotto a tutte, invece, sembra la Tunisia, squadra che fa del collettivo più che delle individualità il proprio punto di forza. Il sorteggio, che ha messo gli uomini di Kadri nello stesso girone della Francia campione del mondo e dell'ambiziosa Danimarca, rende il cammino dei tunisini in ripida salida.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mondiali 2022 Qatar, le africane ai nastri di partenza: ecco chi può stupire

Today è in caricamento