Mondiali 2026, saranno extralarge: 48 squadre e 104 partite, tutto sulla nuova formula
Dal 2026 cambierà il regolamento dei Mondiali di calcio, saranno aggiunte 16 squadre e durerà di più
La rivoluzione è ufficiale, i Mondiali di calcio si allargano e da 32 passano a 48 squadre a cominciare dalla prossima edizione, quella del 2026 che si giocherà tra Stati Uniti d'America, Canada e Messico. Più squadre e un torneo che sarà di 40 giorni, una decina in più rispetto a quello appena concluso in Qatar, l'altra differenza rispetto all'ultima rassegna iridata è che si tornerà a giocare d'estate dall'8 giugno al 3 luglio.
La nuova formula dei Mondiali di calcio del 2026
Gianni Infantino, presidente della FIFA aveva ventilato l'ipotesi di un allargamento già molto tempo fa e adesso la decisione è diventata ufficiale. Il maxi Mondiale vedrà al via 16 nazionali europee, 9 africane, 8 asiatiche, 6 sudamericane e 1 dell'Oceania. Il balzo più consistente lo fanno i continenti africani e asiatici che aggiungono quattro e tre squadre rispetto al passato.
L'ingresso di più formazioni nel tabellone principale cambierà anche la formula del torneo, i gironi saranno 12 composti da quattro squadre, e non tre come ipotizzato fino a qualche settimana fa, e passeranno alla fase eliminatoria molte più squadre: sicure del posto saranno le prime due di ogni gruppo e le 8 migliori terze. In questo modo la corsa verso la finalissima si arricchirà di un turno, si partirà infatti dai sedicesimi di finale e non più dagli ottavi.
Più compagini, più partite e un torneo che avrà una durata maggiore di dieci rispetto agli ultimi in modo da far spazio a ben 104 partite, un aumento di 40 rispetto alla rassegna iridata in Qatar. La caccia al trono dell'Argentina è quindi pronta a scattare e questa volta sulla linea di partenza si presenteranno molte più squadre che affronteranno un percorso più lungo rispetto al passato.