Dal Mondiale alla Serie A: maxi recuperi in arrivo anche in Italia
I recuperi lunghissimi sono una delle novità dei Mondiali in Qatar e presto sbarcheranno anche in Italia.
Le partite infinite dei Mondiali hanno fatto scalpore. Solamente nella prima giornata i recuperi di fine primo tempo e al termine della partita hanno sfondato quota novanta minuti, con la sfid tra Inghilterra e Iran che è stata da record con i suoi oltre venti giri di lancette in più dei novanta minuti canonici.
Perché ai Mondiali 2022 i recuperi sono così lunghi
Maxi recuperi anche in Serie A da gennaio
In pratica il calcio sta virando verso il tempo effettivo, gli arbitri e i loro assistenti tengono conto di tutte le interruzioni, dai cambi, agli infortuni, passando per eventuali perdite di tempo dei giocatori. Così i minuti si accumulano e tutte le partite sfondano il muro dei 100 minuti.
"La gente paga per vedere 90 minuti e una partita dura 50, c'è qualcosa che deve essere rivisto" aveva detto il presidente della FIFA Infantino e dalle parole si è subito passati ai fatti. Il Mondiale in Qatar è stato il banco di prova e adesso tutte le Nazioni sono pronte ad adeguarsi.
Secondo le ultime indiscrezioni, anche se ancora non c'è nulla di ufficiale, già dal 4 gennaio quando ripartirà il campionato, in Serie A si vedranno recuperi extralarge. Un cambio di direzione di cui si dovrà tenere conto e che nel nostro massimo torneo potrebbe essere rivoluzionario. La partite in Italia hanno una durata effettiva di 54 minuti e 30 secondi, meno, anche se di poco, rispetto a Premier League e Bundesliga. Se davvero si vorrà arrivare a giocare almeno 70 minuti effettivi vorra dire che la maggior parte delle gare avrà un recupero di circa 15, portando quindi tutte le partite a durare più di 100 minuti.