Germania-Argentina, c'è un italiano in finale: arbitra Rizzoli

RIO DE JANEIRO - Magra consolazione: domenica ci sarà anche un po' d'Italia al Maracanà di Rio de Janeiro.

Nicola Rizzoli è stato infatti designato per dirigere la finale di Coppa del Mondo tra Germania e Argentina. Il fischietto bolognese, 42 anni, è il terzo direttore di gara italiano a dirigere una finale mondiale dopo Sergio Gonella (Argentina-Olanda 3-1 ai supplementari nel 1978) e Pierluigi Collina (Brasile-Germania 2-0 del 2002).

Marcello Nicchi, presidente dell'Aia, esprime tutta la sua soddisfazione: "L'Italia non è morta calcisticamente. E' lì, in finale. Sono convinto che tutti gli sportivi italiani siano orgogliosi". Domani sera Nicchi sarà a Rio de Janeiro per portare a Rizzoli "la spinta di tutti i 36mila colleghi e di tutta l'Italia sportiva. E' una rivincita sportiva di grande livello". A Rizzoli è arrivata anche la telefonata del presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

SCONGIURI TEDESCHI - In casa tedesca si tocca ferro, non tanto perché il fischietto bolognese ha diretto l'Albiceleste già in due occasioni in questa rassegna (vittorie contro Nigeria e Belgio), ma piuttosto perché un arbitro italiano fa tornare alla mente cattivi ricordi. Nel 1978 Sergio Gonella arbitrò la finale Argentina-Olanda 3-1, facendo irritare gli Orange con una direzione di gara palesemente casalinga (fuorigioco inesistenti e un pugno non visto di Passarella a Neeskens che costò due denti all'olandese gli episodi più controversi), mentre nel 2002 la Germania perse 2-0 con il Brasile in Corea e Giappone in un match arbitrato da Pierluigi Collina.

PERICOLO SICUREZZA - Scongiuri a parte, a Rio è scattato l'allarme sicurezza per l'invasione dei tifosi argentini. Oltre 100.000 in questi giorni raggiungeranno con ogni mezzo il luogo della finale. Ma c'è un pericolo in più: la stragrande maggioranza dei supporters dell'Albiceleste è sprovvista del tagliando della finale, visto che il 60% dei biglietti è in mano ai brasiliani che sognavano di vedere trionfare la propria nazionale in finale per la conquista della sesta coppa della loro storia. Si temono scontri e incidenti, prima, durante e dopo la finale. Le compagnie aeree argentine hanno intensificato i voli per Rio: Aerolíneas Argentinas, Austral, Tam e Gol hanno previsto almeno venti charter extra da e per Baires, proprio in occasione della finale. Ma ci sarà anche chi si è messo già in viaggio per coprire i 2600 chilometri di distanza in auto. Le forze dell'ordine sono allertate. L'esterno del Maracanà sarà presidiato sin dal mattino, ma saranno controllate anche le zone nevralgiche della città per prevenire e sedare incidenti.