Juventus, l'inutilità dell'operazione Pogba

Un vero e proprio bagno di folla tra bandiere, cori e applausi, quello che lo scorso 10 luglio accolse a Torino Paul Pogba, fresco di ritorno alla Juventus dopo l'addio di sei anni prima. Allora, infatti, i tifosi bianconeri contavano di rivedere all'opera quel giocatore ammirato molte stagioni prima, capace, con i suoi colpi, di spaccare in due le partite. Peccato, però, che di tempo ne sia passato e che le immagini di quell'incontenibile entusiasmo stridino enormemente con la realtà presente, fatta, per il francese, di zero presenze in campo. Esatto, zero. Nessun minuto giocato. Perché l'infortunio al ginocchio accusato in estate lo ha costretto ai box per mesi ed anche ora che quel problema sembra ormai alle spalle quasi quotidianamente, per lui, emergono nuovi guai fisici. L'ultimo, in ordine di tempo, l'indolinzemento ai flessori che lo terrà fuori nella sfida contro la Lazio, valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. "Si fa fatica a mettere in moto una macchina che è stata ferma a lungo - ha affermato il tecnico Massimiliano Allegri - I problemi di Pogba dipendono dal fatto che il motore si deve riassestare. Paul tra due-tre mesi magari sarà in condizioni ottimali".

Due-tre mesi. Peccato che, allora, la stagione starà già volgendo al tramonto e di partite da giocare, a quel punto, ne rimarranno davvero poche. E l'annata, la Juventus, avrà dovuto affrontarla senza quella che, sulla carta, doveva essere la stella del suo centrocampo. Eppure le avvisaglie per capire che l'operazione Pogba-bis potesse trasformarsi in un clamoroso flop c'erano tutte. Il francese, nelle sue ultime stagioni al Manchester United, era stato spesso alle prese con guai fisici ed il suo apporto alla causa dei Red Devils, complice la mancanza di continuità, era andato via via scemando. E lo United, a differenza di quanto accadde nel 2012, lo ha perso a zero senza troppi rimpianti.

Un'operazione inconcepibile soprattutto se si va ad osservare quanto è costato alle casse della Juventus il ritorno di Pogba. È vero, non c'è stata alcuna spesa per il suo cartellino, ma al Polpo è stato concesso uno stipendio attorno ai 10,48 milioni di euro lordi a stagione: un azzardo, visti i tempi non certo felici per le finanze bianconere, e una follia, considerato quanto (poco) fatto vedere dall'ultimo Pogba. Un'operazione nostalgia che ha fatto sì inizialmente scaldare il cuore dei tifosi, ma che oggi, a distanza di quasi sette mesi da quel giorno di luglio, non può che mettere soltanto tristezza.