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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Calcio

Roma, basta un acuto di Abraham: Udinese battuta di misura

L'attaccante londinese realizza la sua prima - e decisiva - rete in un match casalingo di campionato. Friulani usciti alla distanza, vicini al pareggio in un paio di circostanze ma alla fine costretti alla resa

Ci pensa Abraham a far tornare il sorriso alla Roma. Il secondo centro dell’attaccante inglese in serie A - il primo segnato all’Olimpico in campionato - abbatte l’Udinese, rilancia i giallorossi in classifica – quarto posto, ad un punto da Inter e Milan – e rabbocca fino all'orlo il serbatoio dell'ottimismo in vista del derby di domenica, dopo il ‘down’ seguente alla battuta di arresto di Verona.

Mourinho alla vigilia aveva chiesto di trasformare in determinazione e motivazione la tristezza per la recente sconfitta. Messaggio recepito: neanche cinque minuti e Mkhitaryan dal limite dell’area centra il palo, che al minuto 8 dice di no anche all’inzuccata di Zaniolo. I friulani soffrono, rifiatando nella fase centrale della prima metà di gara quando la Roma diminuisce l’intensità del forcing, ma vengono trafitti al 36’: Calafiori galoppa sulla destra e mette in mezzo per Abraham, il quale corregge in rete mettendo il pallone alle spalle di Silvestri. Dopo la botta giallorossa, già cinque minuti potrebbe prendere forma la risposta bianconera, ma a metterci una pezza è Mancini in scivolata, che anticipa Pussetto ad un passo dalla porta.

Nella ripresa giallorossi che provano a gestire il vantaggio, mentre l’Udinese dopo il primo quarto d’ora prende coraggio e guadagna metri. Primo spavento per i padroni di casa al 61’: Makengo duetta con Udogie che riceve palla e dall'interno dell'area di rigore calcia in diagonale, ma la palla sfiora il palo. Sette minuti più tardi è Soppy che, al termine di una manovra elaborata, spara a salve mancando lo specchio della porta, mentre al 72’ Rui Patricio respinge un potente diagonale di Deulofeu. Lo Roma dà l'impressione di essere affaticata, l’Udinese si sbilancia e rischia (al minuto 87 El Shaaraway spedisce alto dopo una combinazione in contropiede Karsdorp-Mkhitaryan) senza però indovinare la stoccata decisiva. Finisce con i padroni di casa in dieci: secondo giallo per capitan Pellegrini, espulsione e derby di domenica da trascorrere in tribuna.

“Dopo una sconfitta – dichiara a fine gara il tecnico dei giallorossi, José Mourinho - la partita successiva è sempre più difficile dal punto di vista emotivo. Però, sono stati i primi 35 minuti con più qualità del nostro campionato. Avevamo il controllo totale della gara contro una squadra difensivamente molto bene organizzata. Ma noi siamo riusciti a giocare, a creare e a segnare, anche se solo un gol, controllando transizioni e contropiedi: avevamo la partita in tasca. Nel secondo tempo c’è stata la reazione di un'Udinese che si trovava in svantaggio: abbiamo perso un po’ di controllo della partita, però siamo sempre stati squadra: nei momenti difficili del match, e ovviamente quando siamo stati uno di meno. Ma non abbiamo avuto alcun problema – conclude l’allenatore portoghese perché la squadra è rimasta unita, ha saputo chiudere gli spazi, tenendo la palla lontana dalla nostra porta. È stata una partita difficile, ma sono tre punti meritati”.

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