rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Calcio

Serie B, il Venezia presenta Vanoli

Inizia il nuovo corso sulla panchina dei lagunari, scivolati in fondo alla classifica: "Guardiamo in faccia la realtà, dobbiamo pensare alla salvezza"

E' iniziata oggi l'era di Paolo Vanoli sulla panchina del Venezia. Il nuovo tecnico, il terzo della stagione dopo l'esonero di Javorcic e l'esperimento Soncin, durato solo una settimana. "Il Venezia deve pensare alla salvezza", le sue prime parole in conferenza stampa, seduto tra Cordoba e Molinaro, responsabili dell'area tecnica del club lagunare, che sta affondando verso la C dopo il ko di Como. "Dobbiamo capire in quale situazione siamo, guardare alla realtà e pensare alla salvezza", ha ribadito, rivelando poi un retroscena: "Non ho aspettato il risultato di Como per scegliere Venezia, lo avevo deciso già sabato e lo avevo comunicato alla società. Sono sceso qui per mettermi in gioco. Ci sono dei giocatori che sanno come si vincono i tornei di Serie B, altri lo devono imparare. Sono carico, motivato, anche se non ho la bacchetta magica. Dobbiamo lavorare sulla mentalità, tra vincere il campionato e salvarci sono due cose diverse. Ma servirà del tempo, il Venezia ha grandi progetti".

Vanoli era pronto a sbarcare in Laguna prima ancora che la squadra scendesse in campo a Como con Soncin in panchina. Il nuovo allenatore ha seguito in tv la sconfitta di Como: "Il Venezia non ha ancora capito come si gioca in B, ha fatto bene contro il Cagliari, meno con altre", spiega l'ex collaboratore di Antonio Conte, che debutterà questa settimana in casa contro la seconda forza del campionato, la Reggina di Inzaghi che ha appena battuto il Genoa nel posticipo di lunedì scorso. "Contro la Reggina ci aspetterà una gara di sofferenza: loro sono costruiti per vincere ma sanno anche soffrire. Dovremmo imparare da loro. A me non serve che diventino un gruppo ma una squadra - spiega ancora Vanoli -. Ciascuno deve rispettare le proprie culture, si può imparare da tutti. Via gli alibi e rimbocchiamoci le maniche. La società è delusa, i progetti sono altri ma dobbiamo capire dove siamo. Ci sono tanti giocatori importanti che possono dare molto di più, come Ceccaroni o Cuisance".

Finora le cose non sono andate bene, ma per Vanoli c'è lo spazio per riprendersi. "Non ci si deve vergognare nel dover dare di più. Si riparte da zero, c'è il tempo, ci sono le partite e la nostra priorità è uscire da questa situazione, poi vedremo come finirà la stagione, al momento dobbiamo fare un passo alla volta", ha concluso Vanoli. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serie B, il Venezia presenta Vanoli

Today è in caricamento