L'Inter vince la Coppa Italia: perchè ora anche l'ottavo posto può significare Europa
Si allarga a sette il numero delle italiane impegnate nelle prossime coppe continentali: ma la possibilità di una nuova penalizzione alla Juventus aumenta l'importanza di chiudere ottavi
La vittoria nell’Inter in Coppa Italia, ottenuta sul prato dell’Olimpico, potrebbe provocare un effetto...collaterale che conferirebbe nuovo slancio agli ultimi 180’ di campionato. Il secondo titolo stagionale dei nerazzurri, dopo la Supercoppa italiana vinta a Rihad, ha infatti allargato a sette il numero delle formazioni italiane che il prossimo anno avranno accesso alle coppe europee. Cosa che rende appetibile il settimo posto, tramutandolo in passaporto per la Conference League 2023/2024. Attualmente, la posizione è occupata dalla Juventus, in lizza anche per la quinta e la sesta piazza visto il distacco minimo da chi la precede in graduatoria (un punto dalla Roma e due dall’Atalanta).
Ma gli scossoni inferti al campionato dalla giustizia sportiva, in primis con la penalizzazione di 10 punti inferta al club bianconero nell’ambito del processo plusvalenze, potrebbero non essere finiti. I deferimenti della Procura Figc nei confronti della Juventus per la cosiddetta "manovra stipendi" hanno poi aperto un nuovo fronte processuale con possibili ulteriori sanzioni. Per la violazione dell'articolo 4 contestato a dirigenti ed ex dirigenti bianconeri è prevista, infatti, la penalizzazione di punti. Senza contare che anche l’Uefa sta portando avanti un’indagine parallela, con la potenziale esclusione del club torinese dalle coppa europee della stagione ventura.
La lotta per l’ottavo posto (e, forse, per l’Europa)
Da qui, l’apertura di un nuovo scenario, relativo alla battaglia per quell’ottavo posto che non è più solamente simbolico, ma potrebbe invece garantire “last minute” – bisognerà comunque attendere giugno inoltrato per avere un quadro della situazione maggiormente nitido – un ingresso in una competizione europea. Con relativo “plus” legato ai premi garantiti dalla Conference: meno robusti delle altre due kermesse continentali, ma comunque interessanti. Al momento, è il Monza in pole position: 52 punti con il match della prossima giornata contro un Lecce non ancora salvo e per concludere il derby lombardo di Bergamo con l’Atalanta. Dietro, un terzetto a 50 con Bologna, Torino ed una Fiorentina che potrebbe chiamarsi fuori vincendo la Conference e strappando il pass per la prossima Europa League (con la finale che però si disputerà tre giorni dopo l’ultima di Serie A). E considerando gli incroci disegnati dal calendario negli ultimi 180’, le rinnovate motivazioni e la fame di punti delle squadre in bagarre per chiudere all’ottavo posto di riflesso influirà anche nella corsa alla salvezza, oltre che nella volata Champions.