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Sabato, 20 Aprile 2024
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Mohammed ben Sulayem è il nuovo presidente della Fia: chi è il successore di Jean Todt

Ha ottenuto il 61,62% dei voti battendo nettamente l'altro candidato Graham Stoker. Nel suo programma il rafforzamento della diversità e dell’inclusione e la mobilità sostenibile.

La Fia da oggi, venerdì 17 dicembre, ha un nuovo presidente. Mohammed ben Sulayem, 60 anni, è stato eletto con il 61,62% dei voti ed è diventato il 13esimo presidente della Federazione Internazionale dell’Automobilismo.

Sarà il successore di Jean Todt che era stato eletto nel 2009 e ha raggiunto il limite dei tre mandati.

Mohammed ben Sulayem: il nuovo presidente della Fia

Mohammed ben Sulayem è un ex pilota di rally ed è stato il primo non europeo a essere eletto al vertice della Federazione. Ha ottenuto il 61,62% dei voti riportando un’affermazione netta su Graham Stoker, dato per favorito alla vigilia dato che per anni è stato il braccio destro di Jean Todt.

Il programma più innovativo di ben Sulayem ha invece prevalso. Tra i suoi obiettivi, che cercherà di realizzare nei prossimi 4 anni, c’è uno svecchiamento della F1, che passa da un rafforzamento della diversità, dell'inclusione e che punti maggiormente sullo sviluppo della mobilità sostenibile.

Il neo presidente, proprio come Todt che ha un passato da co-pilota, viene dal mondo del rally. Ha vinto per 14 volte il titolo al FIA Middle East Rally e ha sessantuno vittorie al suo attivo nel ventennio 1983-2002.

"Sono onorato di essere stato eletto presidente della FIA al termine dell'Assemblea Generale di Parigi e faccio i miei complimenti al mio rivale per la sua campagna ed il suo impegno in seno alla Federazione. Esprimo la mia gratitudine a Jean Todt ed a tutti i membri della FIA per il loro lavoro negli ultimi dodici anni. Sono deciso a proseguirlo per portare nel futuro il motosport e la mobilità", ha dichiarato il neo-presidente della Fia Mohammed Ben Sulayem.

Jean Todt, invece, si è congedato così dopo una lunga presidenza: "È un capitolo che si chiude. Possiamo essere complessivamente soddisfatti dei risultati raggiunti negli ultimi dodici anni a livello di sicurezza e di mobilità sostenibile. Ringrazio calorosamente la mia squadra, la nostra amministrazione ed i membri della FIA per il loro immancabile appoggio, entusiasmo e resilienza. Faccio i miei complimenti a Mohammed per la sua elezione a presidente della Fia ed auguro a lui ed al suo team i migliori successi per gli anni a venire”.

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