rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024

Marco Drogo

Web Editor

La F1 si ricordi di Imola, la Terra dei motori oggi ferita

Mancava soltanto l’ufficialità. L’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna ha costretto oggi, mercoledì 17 maggio, la F1 ad annullare il Gran Premio in programma ad Imola in questo weekend. Il primo a dare la notizia è stato il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, che a LaPresse ha detto che la corsa al 99% si recupererà nel 2026, dopo la proroga dell’attuale contratto, che scadrà nel 2025.

“Siamo vicini alle popolazioni dell'Emilia-Romagna e delle Marche colpite dalle inondazioni e dalle forti piogge delle ultime ore", aveva twittato la Ferrari, prima che fosse comunicato l’annullamento della corsa. Anche il campione del mondo, l'olandese della Red Bull, Max Verstappen, ha voluto esprimere la sua vicinanza: "Imola è una pista fantastica e mi piace sempre guidare lì. Il tempo è davvero brutto e so che la situazione viene monitorata da vicino. Spero che tutti stiano bene".

Per le zone colpite dall’alluvione è prevista una raccolta fondi. La F1 ha quindi mostrato un primo segnale di vicinanza alle persone colpite da questa tragica alluvione. Bisogna ricordare che Imola si era guadagnata il suo ritorno nel calendario del Mondiale di F1, dal 2022 al 2025, quando offrì al management della F1 e agli appassionati di tutto il mondo il regolare svolgimento di due Gran Premi, nel 2020 e nel 2021, in piena pandemia.

Due edizioni esclusivamente televisive, senza il pubblico, che rappresentarono una luce in fondo al tunnel.  Da lì vennero poste le basi perchè la corsa sul tracciato dedicato al Drake e al suo amato figlio Dino, prematuramente scomparso, tornasse a essere un appuntamento fisso  e Mario Draghi diede mandato all'Aci perchè sottoscrivesse l'accordo pluriennale con Formula One.

Un anno fa, nel weekend del 24 aprile, dopo un'attesa durata 2 anni, per la prima volta i tifosi erano tornati ad affollare le tribune per vedere una corsa che è anche una vertina per le eccellenze tricolori della Motor Valley, Ferrari, Ducati, Maserati, Lamborghini, Pagani, Dallara, giusto per citare alcuni dei nomi più importanti, hanno segnato la storia sportiva ma sono soprattutto un simbolo della grande impresa italiana.

Per questo la F1, che tornerà a Imola nel 2024 e nel 2025, dovrebbe ufficializzare al più presto il recupero di questa gara in Emilia-Romagna, dando un ulteriore vero segnale di vicinanza alla Terra dei motori e alla sua popolazione oggi così ferita.

Si parla di

La F1 si ricordi di Imola, la Terra dei motori oggi ferita

Today è in caricamento