Fiorentina-Gattuso, è già addio: i motivi del divorzio e i possibili sostituti

Tre settimane. Poco più di venti giorni sono stati sufficienti per passare dall’entusiasmo per l’arrivo di un nuovo tecnico, all’amarezza di un addio per un rapporto che non è mai nato. Decisive le frizioni sul mercato acuite dal ruolo dell'agente Jorge Mendes, che cura anche gli interessi di Gattuso. 

Tra gli obiettivi di mercato ,indicati dal campione del mondo 2006, c'erano anche i centrocampisti Sergio Oliveira del Porto, valutato almeno 20 milioni e l'attaccante esterno, Goncalo Guedes del Valencia. La loro procura è dell’agente Mendes.

La dirigenza viola aveva già manifestato il suo disappunto di fronte alle richieste di Gattuso, che chiedeva investimenti sulla rosa e la permanenza del giovane bomber Vlahovic.

Fiorentina-Gattuso: il divorzio

“ACF Fiorentina e Mister Rino Gattuso, di comune accordo - recita il comunicato diffuso anche sui social dalla società viola - hanno deciso di non dare seguito ai preventivi accordi e pertanto di non iniziare insieme la prossima stagione sportiva. La Società si è messa immediatamente al lavoro per individuare una scelta tecnica che guidi la squadra Viola verso i risultati che la Fiorentina e la Città di Firenze meritano”. 

Gattuso  aveva firmato con la Fiorentina un contratto biennale con opzione per il terzo a circa due milioni di euro a stagione. Oggi, 17 giugno, è stata firmata la rescissione consensuale del contratto che sarebbe dovuto partire dal prossimo 1 luglio.  Il contratto non verrà depositato in Lega.

Per la panchina viola circolano, come primi nomi, Claudio Ranieri, che tornerebbe in una piazza dove ha vissuto alcune delle pagine più belle a inizio carriera,  Rudi Garcia, pronto a una nuova esperienza nel campionato italiano, dopo l’esperienza alla guida della Roma e di Beppe Iachini, già alla guida della viola del presidente Rocco Comisso.