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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Formula 1: al Mugello un’altra gara da dimenticare per la Ferrari, Binotto: “Bisogna fare qualcosa”

Altra domenica nera per la Rossa: l’ottavo posto di Leclerc ed il decimo di Vettel, in una gara caratterizzata da tantissimi ritiri, rendono sempre più evidenti i limiti della SF1000

Un'altra domenica da dimenticare per la Ferrari. Nel 1000esimo Gran Premio della Scuderia in Formula 1, sulla pista di proprietà del Mugello, Charles Leclerc è giunto 8° e Sebastian Vettel 10°. Soltanto 12 le vetture giunte al traguardo in una gara condizionata dai tanti incidenti, fortunatamente senza conseguenze.

Il periodo nero della Ferrari continua ed anche in Toscana sono emersi tutti i limiti della SF1000. Dopo due gare consecutive senza punti, a Spa e Monza, questa volta il team di Maranello almeno è riuscito a raccogliere qualcosa con entrambe le vetture, ma lo ha fatto soprattutto per i demeriti e le sfortune altrui. Troppo poco per vedere dei segnali di ripresa. Anche la speciale livrea amaranto, omaggio al primo Gran Premio della Rossa in Formula 1, non è riuscita a fare miracoli. O forse li ha fatti, visto l’attuale livello della monoposto più blasonata del Circus.

L'unica emozione positiva, nell'amaro e travagliato weekend toscano, gli uomini in Rosso l'hanno provata quando Mick Schumacher ha provato la mitica F2004, la monoposto guidata da suo papà, il sette volte campione del mondo, Michael Schumacher. Poi, la scena è stata tutta per Lewis Hamilton, che ha conquistato la 90esima vittoria: l’inglese è ormai nella scia del Kaiser di Kerpen.

Formula 1, Gp Toscana: la delusione di Binotto, le difficoltà di Leclerc

Tornando alla Rossa, nelle parole di Mattia Binotto non c'è ottimismo e non si parla di miracoli in vista del prossimo appuntamento in Russia.  "Bisogna fare qualcosa, commenta il team principal della Ferrari - siamo delusi perché oggi non avevamo chiaramente passo gara. Perdiamo ritmo dopo pochi giri e il risultato è la conseguenza. Non c’è una spiegazione, c’è un degrado evidente delle gomme che è una delle difficoltà del nostro progetto. Non è scontato e non è facile uscirne, servono progressi più profondi. Qualche piccola novità la vedremo in Russia, ma non farà la differenza. Serve più tempo per riposizionarci, stiamo lavorando sodo anche in galleria del vento e al simulatore per correggere il progetto di base anche in ottica anno prossimo. I piloti hanno fatto del loro meglio, ma con delle difficoltà. Dobbiamo uscirne tutti insieme”.

Charles Leclerc ha commentato così il momento difficile: Sono ancora motivato, non vedo l’ora di rientrare in macchina in Russia. Ma dobbiamo capire cosa non va e cosa fare, perché così è davvero difficile. Sono contento del giro in qualifica, mentre guardando alla gara non c’è nulla di positivo. Dobbiamo continuare a lavorare."

Altrettanto laconico il commento di Sebastian Vettel: “Avrei voluto riuscire ad approfittare in maniera migliore delle disavventure altrui, ma se non altro sono riuscito a stare relativamente lontano dai guai. L’aspetto positivo è che siamo riusciti a concludere in zona punti, ma è evidente che non possiamo essere contenti di questo risultato”.

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