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Martedì, 23 Aprile 2024
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E' morto Gigi Simoni: addio all'allenatore gentiluomo

Aveva 81 anni. L'ex allenatore dell'Inter scompare proprio nel giorno del decennale della vittoria nerazzurra del Triplete

Mondo del calcio in lutto. E' morto a 81 anni Gigi Simoni. Allenatore dell'Inter del fenomeno Ronaldo che nella stagione 1997/1998 conquistò la Coppa Uefa nella notte di Parigi, si è spento venerdì 22 maggio. L'allenatore aveva accusato un malore, un ictus, il 22 giugno scorso mentre si trovava nella sua abitazione di San Piero a Grado, in provincia di Pisa, ed era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Fin dall'inizio le sue condizioni erano apparse critiche. Dopo mesi di battaglia in cui ha provato a tenere duro e in cui i suoi familiari gli sono stati sempre accanto, è arrivata la tragica notizia.

Gigi Simoni, allenatore gentiluomo nato a Crevalcore, sempre garbato e mai sopra le righe, scompare proprio nel giorno del decennale della vittoria interista del Triplete: era il 22 maggio 2011. Nella sua lunga carriera, Simoni ha allenato anche - tra le altre - Genoa, Cremonese, Napoli, Brescia, Pisa, Lazio, Empoli e Piacenza. Classe 1939, Simoni prima della panchina ha avuto una discreta carriera da calciatore: giovanili della Fiorentina e poi Mantova, Napoli, Torino, Juventus, Brescia e Genoa dove chiuse nel 1974.

Simoni è stato l'indimenticato allenatore dell'Inter di Ronaldo. I due insieme hanno vinto la Coppa Uefa del 1997-98, quando i nerazzurri avevano battuto la Lazio in finale al Parco dei Principi di Parigi. Ed è proprio quello l'anno del famoso contatto tra Iuliano e Ronaldo in un Juventus-Inter poi vinto dai bianconeri: Simoni - solitamente pacato e calmo - protestò in maniera veemente contro l'arbitro Ceccarini, secondo lui colpevole di non aver fischiato il rigore. Quell'anno il tecnico si era anche aggiudicato la panchina d'oro. Nel 1998 era poi stato esonerato dall'allora presidente Massimo Moratti per far posto a Lucescu. Gli ultimi incarichi sono stati da dirigente con il Gubbio e da tempo, pur continuando a seguire il calcio, si era di fatto ritirato a vita privata. Da giocatore ha vinto una Coppa Italia con il Napoli nella stagione 1961-62 e il campionato italiano di serie B con il Genoa nella stagione 1967-68.

"Ci ha lasciati oggi, 22 maggio. Una data non casuale, la data più interista di tutte". Inizia così il cordoglio dell'Inter per la scomparsa dell'ex tecnico. "Di Gigi Simoni ricordiamo e ci mancherà tutto. Il suo essere signore, innanzitutto. Un modo di vivere, la vita e il calcio, mai sopra le righe. Anche il suo calcio era così: umile ma funzionale, capace di far fruttare al meglio ciò che aveva a disposizione. Ciao Gigi, ci mancherai", spiega l'Inter. Il tecnico gentiluomo se ne va con un record ancora oggi imbattuto: è l'allenatore ad aver ottenuto più promozioni dalla B alla A, ben sette.
 


 

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