E' un altro gran premio di prime volte quello del Bahrain, che lascia la classifica sempre più in sospeso: è il primo podio in carriera di Romain Grosjean; è il primo podio di Kimi Raikkonen dal suo ritorno in F1; è il primo successo di Vettel nel 2012; è il primo gran premio che finisce con punti conquistati per Felipe Massa. Per Fernando Alonso la gara è invece di difesa: il pilota spagnolo approfitta di alcuno problemi delle due McLaren per non perdere punti importanti in classifica e giunge settimo alle spalle di Di Resta. Gli unici ritirati sono Maldonado, Pic e Button.

Nel gran premio del Bahrain la partenza delle Ferrari è molto buona, ed entrambi i piloti della rossa riescono a guadagnare posizioni dopo le prime curve, così Fernando Alonso è quinto e la gara sembra partire in discesa. Dopo solo 10 giri cominciano i pit stop che costeranno ad Alonso le posizioni guadagnate in partenza e, anzi, lo spagnolo viene passato poco dopo anche da Rosberg e si ritrova decimo, alle sue spalle il compagno Massa. Vettel non sbaglia la sua occasione e subito dopo l'avvio di gara comincia a guadagnare secondi, ipotecando la vittoria finale anche se dopo il secondo stop, Kimi Raikkonen, alla guida della sua Lotus Renault, va ad insidiare prepotentemente il campioncino scendendo sotto il secondo di ritardo, ma non riesce ad andare al sorpasso prima dello stop successivo, dove perderà qualche decimo e in seguito, su gomme morbide, non riuscirà più ad avvicinarsi in modo rilevante.

Nel frattempo le Ferrari si aggirano costantemente attorno alle ultime posizioni a cui spettano i punti, alternandosi a Button e Hamilton fortemente penalizzati dai pit stop. Di Resta in quinta posizione cerca di resistere il più possibile agli attacchi di Nico Rosberg usando tutto il Kers, ma il tedesco non ha troppi problemi a passarlo a cinque giri dalla fine. Webber rimane stabile in quarta posizione alle spalle di un bravissimo Grosjean che salirà sul terzo gradino del podio. Grande lavoro delle Lotus in gara. Finisce invece male per Button che è costretto ad uno stop ulteriore per una foratura alla posteriore sinistra, a cui conseguirà poi un ritiro, e cede il posto ad Alonso e Massa.