Ufficiale, Pep Guardiola sarà il prossimo allenatore del Bayern

Pep Guardiola sarà il prossimo allenatore del Bayern Monaco. Ve l’avevamo detto, ora è arrivata anche l’ufficialità. Dopo Barcellona, sarà Monaco di Baviera la prossima destinazione di Guardiola. E’ arrivato il comunicato ufficiale del sito del Bayern, Guardiola sarà il nuovo allenatore dal giugno 2013, prenderà l’eredità di Jupp Heynckes. Tramontano quindi i sogni di Roma, United, City e Chelsea.

Il club tedesco ha annunciato che con Guardiola è stato siglato un accordo triennale fino al 30 giugno 2016. "Siamo estremamente soddisfatti - ha detto Karl Heinz Rummenigge - Guardiola è uno degli allenatori di maggior successo al mondo, moltissimi club famosi lo avevo contattato e lo rincorrevano ma lui ha preferito il Bayern. Siamo convinti che sia motivo di orgoglio anche per il calcio tedesco". L'annuncio è arrivato dopo un incontro tra Rummenigge e l'attuale allenatore Jupp Heinckes, nel quale è stato stabilito di non prolungare l'attuale contratto in scadenza a giugno.

Nonostante l'ottimo cammino della squadra tedesca, leader nella Bundesliga, Heynckes aveva lasciato già intendere in modo chiaro che non voleva prolungare il suo contratto. La notizia mette fine a mesi di voci, sempre smentite dal Bayern, sull'arrivo di Guardiola. Il tecnico era libero da quando ha chiuso a giugno la sua avventura di successo al Barcellona, con 14 titoli vinti dal 2008 al 2012. Il tecnico spagnolo dopo un anno sabbatico a New York, ha deciso da dove ripartire, non Italia, Francia o Inghilterra ma la Germania.

Guardiola è stato a lungo inseguito dal Milan, dal Paris St Germain e da club della Premier League come Chelsea e Manchester City. Il Club di Monaco di Baviera è il più ricco e di maggior successo della Germania con 22 titoli nazionali, 15 coppe tedesche, quattro Champions, una Coppa delle Coppe e una Coppa Uefa. Attualmente il Bayern può vantare giocatori del calibro dell'olandese Arjen Robben, del francese Franck Ribery e dei tedeschi Bastian Schweinsteiger, Thomas Mueller e Philipp Lahm. Una nuova sfida per il 'Filosofo'.