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Giovedì, 28 Marzo 2024
NUOVI STIMOLI

Valentino Rossi in squadra con Morbidelli: gli stimoli dell’amicizia per sognare il Mondiale

Il pluricampione di Tavullia si lancia nella nuova avventura nel team satellite Yamaha-Petronas. Il suo compagno di team sarà il vicecampione del mondo, primo allievo nella VR46 Academy. La convivenza li spingerà a dare il massimo

Il 2020 ci aveva lasciato un Valentino Rossi affranto. La seconda parte di stagione, l'ultima con la sua amata Yamaha ufficiale, è stata davvero deprimente. Mai in top ten e con una serie nera di quattro Gran Premi in cui è stato costretto al ritiro. Il Dottore è stato inoltre costretto a saltare il Gp di Aragona e il Gp Teruel a causa della positività al Covid. Quello della pandemia è stato un annus horribilis anche per il numero 46 che, a dispetto di un positivo terzo posto nella gara inaugurale di quella stagione in Andalusia, ha chiuso in una mesta 15esima posizione nella graduatoria iridata.

Ma a 42 anni Valentino ha ancora la voglia di un ragazzino. Pensa ad allenarsi e tira dritto per la sua strada senza badare a chi gli suggeriva di ritirarsi, come ad esempio Flavio Briatore. Nel 2021 inizierà una nuova avventura con il team Yamaha Petronas, dove il suo compagno di squadra sarà Franco Morbidelli, il suo primo allievo della VR46 Academy.
 

L’allievo e il maestro, insieme nello stesso team, due grandi amici che si troveranno a condividere la squadra. Morbidelli, astro nascente del motociclismo italiano, è nato nel 1994. Valentino Rossi, il nove volte campione del mondo, è del 1979. Franco è reduce da un’ottima stagione, dove ha ottenuto le sue prime due pole position, tre vittorie e il secondo posto nel mondiale con 158 punti. Nel 2021 punta al bersaglio grosso, al successo Mondiale.

Stimoli iridati

Molti pensano, per il bene del motociclismo italiano e di tutto lo spettacolo della MotoGp, che la nuova coppia del team Yamaha-Petronas riuscirà a ottenere risultati importanti.

Riuscirà a farlo grazie alla reciproca influenza positiva che i due piloti saranno in grado di esercitare l’uno sull’altro. Morbidelli è convinto che sarà più veloce di Valentino, ma ha grande rispetto per quello che è stato il suo Maestro e che è anche un grande amico. 

Il team Petronas potrebbe rivelarsi ideale per Rossi. Qualche pressione in meno rispetto alla casa ufficiale, ma l’ambizione personale potrebbe crescere se supportata dal feeling e dai risultati nelle prime gare. In questo senso i test pre-stagionali in Qatar della scorsa settimana sono stati incoraggianti. Valentino ha ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer contro il Covid con grande entusiasmo, aderendo alla possibilità offerta dal governo del Qatar e dalla Dorna.

Dai giorni di test dice di aver avuto una conferma dell’ottimo lavoro svolto dalla Yamaha durante l’inverno, un miglioramento del telaio e novità aerodinamiche interessanti per colmare il gap con la concorrenza delle ultime stagioni. Sensazioni ottime, le stesse provate nel far parte del team Yamaha-Petronas.

Anche Graziano Rossi, il papà di Valentino, in un'intervista a Moto.it ha confermato l'ottimismo di Rossi in vista della nuova stagione:

Nico Cereghini ha chiesto a Graziano la sua opinione sul nuovo compagno di squadra del figlio: “A Vale servirà, vorrà essere veloce come l’altro: è un bello stimolo ed è anche uno stimolo che definirei felice. I due si capiscono e si stimano - aggiunge  il papà di Rossi. Morbidelli parla molto bene di Vale e si capisce che sia convinto di stargli davanti. Ma da questo confronto, Valentino potrebbe tirar fuori qualcosa di buono”.

L’attesa sta per finire: il 28 marzo, si spegneranno i semafori del Gp del Qatar: sarà subito spettacolo con l’Allievo e il Maestro.

Qui trovate tutto gli apputamenti nel calendario della MotoGp 2021

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