rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
MOTOGP

MotoGp Mandalika: i top e flop del Gp dell'Indonesia

I protagonisti della seconda gara dell'anno. Sulla bagnatissima pista indonesiana torna alla vittoria Miguel Oliveira che esalta la KTM. Ecco chi sono i 5 piloti al top e i 5 al flop

l Gran Premio dell'Indonesia, la seconda gara della stagione MotoGp, ha visto la pioggia grande protagonista. Un diluvio, che si è abbattuto sulla pista di Mandalika, ha fatto temere che la gara fosse rimandata al giorno successivo.

 Memorabili le scene nell'attesa dalla banda che suona l'inno locale di fronte al presidente, fino alla donna che ha messo in scena un vero e proprio rito magico per far smettere di piovere.

Dopo quella cerimonia, che si è svolta tra l’ilarità generale, l’intensità della pioggia è effettivamente diminuita. Qualcosa di incredibile, almeno quanto le performance dei piloti che poi si sono sfidati in una bellissima gara su 20 giri previsti, invece dei 27 in programma, a causa delle condizioni dell'asfalto nelle curve 2,3 e 17.

Ecco, quindi, i top e flop della seconda gara della stagione della MotoGp, il Gran Premio dell'Indonesia.

MotoGp Indonesia: i top

1) Oliveira (Ktm): Il pilota portoghese della Ktm vince una difficile sfida sul bagnato, rifilando più di 2 secondi sul primo degli inseguitori, il campione del mondo Fabio Quartararo e avendo la meglio su specialisti come Zarco e Miller, autori di un'ottima gara. Un successo sul bagnato che ha un sapore dolce per il team da quest'anno diretto da Francesco Guidotti, che aveva già iniziato il Mondiale con il piede giusto con il bel secondo posto di Binder in Qatar.

2) Quartararo (Yamaha): L'orgoglio del campione del mondo che, dopo il deludente nono posto a Losail, conquista il primo podio della stagione. Un risultato importante che dà un'inequivocabile conferma di tutto il suo talento.

La pole position conquistata dal Diablo il giorno precedente, in condizioni di asciutto, è molto confortante per la Yamaha che può sorridere anche per il bel settimo posto finale di Franco Morbidelli, apparso finalmente in crescita.

3) Zarco (Pramac): Il francese del team Pramac è tra i grandi protagonisti di questa gara. Dopo aver conquistato la prima fila, Zarco si regala un incoraggiante podio, dimostrando ancora una volta di valere anche sul bagnato. Un primo segnale che, se troverà la giusta continuità, potrebbe disputare una bellissima stagione.

4) Miller (Ducati): Il buon Jack, abile danzatore sul bagnato, deve accontentarsi del quarto posto, al termine di una gara dove è stato tra i migliori soprattutto nella parte iniziale. Alla fine ha pagato dazio al poco grip della Desmosedici 2022, ma ha comunque portato a casa punti molto preziosiche salvano il bilancio del team ufficiale sul quale pesa il quindicesimo posto di Bagnaia.

5) Bastianini (Gresini Racing): Undicesimo alla bandiera a scacchi, ma autore di una strepitosa rimonta nei giri finali dove risale dalla ventesima posizione. Segno che dare il massimo negli ultimi giri resta la specialità di casa Bastianini, che dopo 2 gare è in testa al mondiale con la sua Desmosedici 2021 del team Gresini.

MotoGp Indonesia: i flop

1) Bagnaia (Ducati): La mancanza di grip sul bagnato costa cara a Pecco Bagnaia che chiude la gara indonesiana in un’anonima quindicesima posizione. Nelle prime due uscite dell’anno il pilota torinese ha incassato un unico punto e ora deve assolutamente invertire la rotta a cominciare dalla prossima gara, in programma tra due settimane in Argentina.

2) Marquez (Honda): Weekend terribile per il campione della Honda. Dopo essere caduto sabato nelle libere e due volte nelle qualifiche, domenica ha subito un bruttissimo high-side che per fortuna non ha avuto altre conseguenze ma che l’ha costretto a saltare la gara. Speriamo possa presentarsi al meglio nel prossimo apputamento.

3) Vinales (Yamaha): Altra gara da dimenticare per il centauro spagnolo che chiude in un’anonima 16esima posizione. Servono al più presto segnali convinti che mostrino la sua voglia di fare bene nel team di Noale.

4) Nakagami (Honda LCR): Arriva al traguardo, ma la diciannovesima posizione è risultato decisamente deludente per un pilota Honda.

5) Dovizioso (Yamaha Withu): Nessun feeling con la sua Yamaha che affonda nella pioggia. Spiace vedere un pilota come il Dovi tagliare il traguardo in ultima posizione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

MotoGp Mandalika: i top e flop del Gp dell'Indonesia

Today è in caricamento