"Possiamo avere entrambi due medaglie d'oro?": il momento più bello delle Olimpiadi
È l'oro dell'amicizia quello della medaglia di Gianmarco Tamberi e del quatariota Mutaz Barshim vincitori ex equo nella gara di salto in alto alle olimpiadi di Tokio 2020
“Quando il giudice ha cominciato a chiederci se conoscevamo come funziona il regolamento, non l'abbiamo neanche fatto finire di parlare: ci siamo guardati un attimo e ci siamo subito abbracciati. Non è stata una decisione: nessuno dei due avrebbe tolto all’altro la gioia più grande della vita". È l'oro dell'amicizia quello della medaglia di Gianmarco Tamberi e del quatariota Mutaz Barshim vincitori ex equo nella gara di salto in alto alle olimpiadi di Tokio 2020. "Siamo passati dallo stesso problema e se dovevo condividere la medaglia con qualcuno era con lui - spiega l'azzurro Tamberi - Per me è qualcosa di incredibile, lui è il più forte di tutti i tempi e se le meritava. Io ho realizzato un sogno. Non vedo l'ora di raccontarlo ai miei figli. Se li avrò. Altrimenti lo racconterò ai suoi! Abbiamo fatto qualcosa di magico e non dormirò mai più"
Sia Gianmarco che Barshim si sono rotti la caviglia tentando il loro record, Barshim tre anni fa e Gianmarco cinque anni fa e quindi hanno condiviso anni di sofferenza". I due atleti quando il giudice arbitro si è avvicinato per chiedere se avessero voluto giocarsi l'oro allo spareggio, hanno detto, nel pieno rispetto del regolamento internazionale, "va bene così, la gara per noi finisce qui".
QUANTE EMOZIONI! 🥰🥰🥰
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 1, 2021
Si, Gimbo! Hai appena vinto l'oro, è tutto vero! 🥇💙🇮🇹#HomeOfTheOlympics | #Tokyo2020 | #Athletics | #HighJump | #Tamberi | #ItaliaTeam | #Gold pic.twitter.com/P3YxthPIES