L’Italia sfiora il podio nella ginnastica artistica, la crisi della Yale relega gli Usa al 2° posto
La statunitense, tra le più attese si ritira dalla finale ufficialmente per infortunio, ma è molto probabile che si sia trattato di una crisi di natura psicologica
Una grande gara quella che è andata in scena Ariake Gymnastycs Centre nella finale a squadre di Ginnastica Artistica femminile. . Le azzurre, fino all’ultimo secondo, hanno fatto sperare nella conquista di una bellissima medaglia di bronzo. Alla fine, il quartetto azzurro composto da Alice D'Amato, Asia D'Amato, Vanessa Ferrari, Martina Maggio si è dovuto accontentare del quarto posto.
Ginnastica artistica: la Russia vince, la crisi di Simone Biles
La vittoria è andata alla Russia, medaglia d’oro, davanti a Stati Uniti e Gran Bretagna, che è riuscita a superare l’Italia soltanto nell’ultimo esercizio. Nella nazionale statunitense è esploso il caso Simone Biles. La statunitense, che era tra le protagoniste più attese dell’intera Olimpiade, si è ritirata dalla gara a squadre dopo una sola rotazione. Era atterrata malissimo al volteggio, ottenendo un 13.766 indubbiamente non da lei. Simone non ha poi partecipato all’esercizio successivo.
Una nota del team Usa informa che "Simone Biles ha rinunciato alla competizione a squadre per un problema medico. Le sue condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni".
Si parla, però, di una rinuncia non obbligata da un infortunio medico ma di una scelta condizionata da un blocco di natura psicologica. Lunedì su Instagram la Biles aveva scritto: A volte sento tutto il peso del mondo sulle mie spalle”. Vedremo se riuscirà in breve tempo a recuperare o se la sua Olimpiade finirà qui.