rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
L'intervista

"Ho battuto delle aliene che vedevo solo in televisione": l'impresa di Nadia Battocletti

Nei 5000 metri chiude terza la propria semifinale e si qualifica per la gara che assegnerà le medaglie

Ha un sorriso grande così Nadia Battocletti: "Ragazzi, ho corso con gente che vedevo solamente in televisione. Queste sono delle aliene, hanno personali migliori dei miei di 40 secondi, ma in finale ci vado io". tutte le attenzioni azzurre della prima serata dell’atletica sono per la giovane di Cavareno, che con 14.55.83 ha anche migliorato il proprio primato qualificandosi per la finale dei 5000 metri in programma il 2 agosto. Le merita, perché dopo i risultati della prima batteria la qualificazione era diventata ancora più dura. L’unica possibilità era chiudere fra le prime tre: Nadia ci riesce con una gara tutta testa, eleganza e talento. E alla fine stupisce tutti: "Non volevo sprecare tutte le energie, qualcuna sono riuscita a tenerla in serbo per la finale". Applausi.

Per lei una prova perfetta: sempre nel gruppo di testa ma sempre nascosta: né troppo avanti da impensierire le big né troppo indietro rischiando di subire lo strappo decisivo. Resta a lungo coperta, fino a quando non decide che è ora di mostrare i muscoli. Non ne avrà tantissimi ma sono tutti al posto giusto e poi questa ragazza ha gambe, cuore e testa, quello che serve per regalarsi un sogno. Ai 350 metri è ancora in coda al gruppetto che si gioca la qualificazione, ma si capisce che il serbatoio ha ancora tanto carburante da utilizzare. Inizia a dare gas Nadia, sul rettilineo opposto a quello di arrivo cambia ritmo e si lascia alle spalle un paio di avversarie, ma il capolavoro arriva nei cento metri finali. Si allarga, guadagna posizioni e si va a prendere un terzo posto che la proietta fra le migliori al mondo.

Nadia Battocletti tokyo-2

"In gara ho avuto tanta testa - spiega la Battocletti - e questo mi soddisfa enormemente. Sono anche inciampata in gruppo e ho avuto un pizzico di difficoltà a riprendere, ma volevo mostrare il mio finale e ci sono riuscita. Nell’ultimo anno mi sono velocizzata parecchio, prima avevo un buono spunto ma adesso sono ulteriormente migliorata".

Non può che essere entusiasta Nadia, alla prima esperienza con le “grandi” «in un contesto complicato come è quello olimpico». Racconta la sua gara: "Sentivo le avversarie, mi sembravano più stanche di me, a un certo punto ho detto: adesso mi devo buttare. E mi sono buttata". Ora gli obiettivi cambiano? Non per lei, almeno a parole. "Restano gli stessi, voglio divertirmi. Certo, puntavo alla finale ma sono comunque entrata in pista tranquillissima ed è quello che farò anche nella gara decisiva cercando di migliorarmi sempre di più. Volevo anche il minimo per i Mondiali e ho tagliato tutti i miei traguardi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ho battuto delle aliene che vedevo solo in televisione": l'impresa di Nadia Battocletti

Today è in caricamento