"Ha una faccia da sindrome down": Sconcerti si scusa per la frase su Haaland
Il giornalista: "Lo stavo celebrando, ma l'espressione era infelice"
È morto Mario Sconcerti
Erling Haaland "ha questa faccia un po' da sindrome down, non normalissima". Così si è espresso il giornalista Mario Sconcerti parlando in radio del fenomenale calciatore del Manchester City. Un'uscita a dir poco infelice, specie per un professionista come Sconcerti che è del mestiere da molto tempo. Inutile dire che la frase è stata rilanciata sui social e ampiamente stigmatizzata da centinaia e centinaia di utenti.
#Sconcerti ha detto che Haaland ha la faccia di uno con la sindrome di Down. Ad una certa età arriva il momento di limitarsi al bar. Italia Paese che spiana la strada a vecchi e pensionati che racimolano ancora. Questo è il risultato. Che imbarazzo pic.twitter.com/U0OEWLl5rP
— AS Roma Partite (@ASRomaPartite) October 8, 2022
Oggi il giornalista è tornato sull'episodio affidando le sue scuse al 'Corriere della Sera'. "Mi sono svegliato con il telefono pieno di messaggi contro. Quando ho capito perché, ho capito anche che avevo sbagliato" ha scritto in un articolo pubblicato a sua firma. E ancora: "Ho sbagliato involontariamente, perché stavo celebrando Haaland, ma l'espressione era infelice" ha ammesso Sconcerti. "Se tanta gente si è sentita offesa, è evidente che l’errore c’è" scrive il giornalista senza, va detto, accampare tante scuse sull'accaduto. "Non era mia intenzione, mi spiace. È la conferma che anche quando hai tanti anni di parole alle spalle, non si finisce mai di trovare quelle giuste per dire quello che davvero si vuole".