Volley Femminile, l'Italia vince gli Europei e fa la storia: travolta la Serbia a Belgrado
Impresa storica delle nostre azzurre che hanno trionfato nella rassegna continentale. In finale hanno battuto le padrone di casa, vendicando la sconfitta subita alle Olimpiadi
L’estate della felicità azzurra prosegue a Belgrado. La giornata di oggi, sabato 4 settembre, è stata semplicemente pazzesca per i nostri colori. Alle Paraolimpiadi di Tokyo grazie a Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Graziana Contrafatto abbiamo conquistato una storica tripletta nella finale dei 100 metri femminili.
Tripletta storica alle Paralimpiadi: meravigliose azzurre
Lo sport italiano dallo scorso luglio sta vivendo il suo Rinascimento, trascinato dalla Nazionale di Roberto Mancini, campione d’Europa dopo la vittoria a Wembley ai calci di rigore contro l’Inghilterra.
Volley femminile: l’Italia è campione d’Europa
Le Olimpiadi di Tokyo ci hanno regalato grandissime emozioni con grandi imprese indimenticabili. Nell’atletica abbiamo vinto le medaglie d’oro nei 100 metri con Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi che ha trionfato nel salto in alto. Tra le imprese più belle c’è anche quella della 4x100: Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu sono diventati gli uomini più veloci del mondo.
Tra le grandi delusioni delle ultime Olimpiadi, però, c’erano le ragazze della pallavolo, battute dalla nostra bestia nera, la Serbia che ci aveva eliminato ai quarti di finale. Un mese dopo le nostre sono riuscite a riscattarsi alla grande. Oggi, battendo la Serbia a Belgrado per 3 set a 1 (26-24,22-25,19-25,11-25) , hanno vinto gli Europei.
Hanno battuto la Serbia campione del mondo, campione d’europa, terza classificata a Tokyo. Una squadra forte, organizzata, che giocava davanti a 20.000 tifosi che le hanno sostenute dall’inizio alla fine. Le nostre, però, hanno fatto tesoro della recente sconfitta. Oggi hanno giocato una pallavolo superlativa.
Il ct Davide Mazzanti, l’artefice di questo trionfo memorabile, è riuscito a tirar fuori il meglio da Paola Egonu, autrice di 29 punti, dalla capitana Miriam Sylla 20, da Petrini, Danesi, Chirichella, De Gennaro, Malinov e da tutte le azzurre.
La ricezione, da punto debole, si è trasformata in un vero e proprio punto di forza. Le nostre sono riuscite a limitare Tijana Boškovic e le tostissime giocatrici serbe. Hanno giocato una pallavolo propositiva, arrembante, a tratti dominante. Hanno vinto e convinto e possono aprire un ciclo. Dall’eliminazione di Tokyo 2020 è nata una grande vittoria.
