Serie A1 femminile, Paola Egonu torna a giocare in Italia: contratto da capogiro
Tutti i dettagli sulla nuova destinazione dell'Opposto azzurro e la cifra del contratto
Paola Egonu sta per tornare a giocare in Italia. La squadra turca del Vakifbank Istanbul, club in cui milita al momento l'Opposto di Cittadella, non ha esercitato la clausola per il rinnovo unilaterale del contratto. Clausola che poteva esercitare entro e non oltre il 31 marzo 2023.
Lo sponsor del club, la banca del Governo turco, ufficiosamente parla di un contratto troppo oneroso in questo delicato momento storico della Turchia, post terremoto. Ma in realtà c'è una convergenza di interessi tra la volontà della frontwoman del volley italiano di tornare a giocare, e vivere nel Belpaese, e la volontà del club militante nel campionato turco di Sultanlar Ligi di cambiare strategia tecnica.
A questo punto, Paola Egonu è pronta ad accettare la proposta del Vero Volley Milano, club di Monza, che ha in programma di trasferirsi definitivamente all'Allianz Cloud di Piazza Carlo Stuparich a Milano già dalla prossima stagione.
Tra le compagne di squadre troverebbe Alessia Orro e Myriam Sylla, ricostituendo l'ossatura della Nazionale di Davide Mazzanti.
Curiosamente Paola Egonu incontrerà la sua nuova squadra già la prossima settimana. Il 15 marzo, infatti, si gioca la gara di andata dei quarti di finale di Champions League CEV tra Vakifbank e Vero Volley. Il ritorno il 21 marzo è in programma proprio all'Allianz Cloud.
Paola Egonu guadagnerà una cifra vicino al milione di euro, 800.000 a stagione più bonus per la precisione. Una cifra leggermente inferiore rispetto a quanto percepito in Bosforo ma di altissimo livello per il volley femminile italiano.
Senza contare tutto l'indotto positivo che si genera con questa scelta a partire dal rapporto della nota casa di moda milanese di cui è testimonial. Una bella notizia per lo sport italiano.