Si lancia da 730 metri senza paracadute e si salva - GUARDA IL VIDEO

Da quanto si può cadere senza farci male? Due metri, tre metri? No, 730 metri di altitudine, ma ad una condizione, essere un grande stuntman britannico: Gary Connery. È stato lui, secondo quanto riportato da Sky News, a diventare il primatista mondiale di questa specialissima e pericolosissima disciplina. Ha indossato una tuta alare, un elicottero lo ha portato in quota sopra Henley-on-Thames nel sud dell’Inghilterra, ed è atterrato in una pila formata da 18mila di scatole di cartone. Detta così sembra facile non fosse che l’uomo è atterrato nel posto prestabilito ad una velocità di circa 130 chilometri orari.

Bocche aperte e tutti con il fiato sospeso ad attendere il 41enne che, dopo essersi rialzato incolume, ha dichiarato ai microfoni di Sky: è stata un’esperienza “assolutamente incredibile”. “Mi sento come strano ad essere totalmente onesto – ha continuato – e credo di non aver ancora realizzato quello che è appena successo”.

Abilità, calcoli al millimetro e fegato a tonnellate. E la moglie? “Sono sollevata che sia tutto finito”. Non c’è che da capirla. Non deve essere facile convivere al fianco di un uomo che gioca quotidianamente con la vita. A quanto si apprende il tutto è stato studiato tra la Svizzera e l’Italia, dove lo stuntman si è allenato e ha provato la sua speciale tuta, studiando perfino il volo degli uccelli. Non è la prima volta che Connery si misura con se stesso in questa sfida con la gravità. Già in passato si è buttato dalla Torre Eiffel e dal London Eye. Stesso risultato, sempre incolume. Di seguito il video dell'impresa.