"Eroe" di 13 anni dona decine di migliaia di mascherine, pasti e vestiti ai senzatetto
Il giovanissimo Liem ha fondato "The Givinghope Project"
Avrà anche solo 13 anni, Liem Kaplan, ma ha già trascorso 7 anni della sua vita ad aiutare e servire la sua comunità. Facendo molto più di quanto, probabilmente, fanno alcune persone nel corso di una vita intera.
Da quando il coronavirus ha colpito la zona di Seattle, Liem si è impegnato tantissimo nel volontariato, e ha distribuito ai senzatetto più di 15mila mascherine, gel sanificanti, cibo (più di 1.200 porzioni), vestiti, e tutto ciò che può servire per contrastare la diffusione del virus.
Quella di Liem è una sfida che nasce dalla sua storia: il teenager è nato con una malformazione alle braccia. È originario del Vietnam, è stato adottato quando aveva 11 mesi, e la sua famiglia adottiva, di Washington, ha sempre assecondato e incoraggiato la sua forte inclinazione all'altruismo e a fare del bene al prossimo. E così Liem fin dall'età di 6 anni ha partecipato a campagne per aiutare bambini vulnerabili e in situazioni di disagio. Fino ad avviare un progetto tutto suo, "The Givinghope Project".
La storia è stata raccontata da Q13 News, e quando gli hanno chiesto per quanto tempo ha intenzione di aiutare gli altri, ha risposto: "Probabilmente per il resto della mia vita".
Ma quali sono le persone che aiuta esattamente Liem? Tanto per fare un esempio: Tony, 62 anni, recentemente rimasto senza casa. Il ragazzo lo ha aiutato a trovare un posto in cui stare, e l'uomo ha semplicemente commentato dicendo: "Quel ragazzino è un angelo".
E dunque la "battaglia" dell'angelo di 13 anni continua, per vedere realizzato il suo sogno di un mondo migliore anche durante la pandemia.