rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Napoli

Il parroco che confessa i fedeli in strada: "Con il Covid c'è tanto dolore"

Un’iniziativa “particolare” quella di don Michele Madonna

C’è un prete a Napoli che da 18 anni confessa in strada e lo fa perché sente di dover incarnare al meglio l’insegnamento di Gesù di evangelizzare andando incontro alla gente. Un’iniziativa “particolare” quella di don Michele Madonna, parroco della chiesa di “Santa Maria a Montesanto”, che diventa ancor più significativa in un periodo come questo segnato dal Covid. 

“Lo faccio per due motivi: nel Vangelo Gesù chiede di evangelizzare, andare verso la gente e, anche perché Papa Francesco parla di ‘ospedale da campo’. Come le ambulanze escono fuori per prendere gli ammalati, anche io voglio uscire fuori per andare incontro alla gente perché penso che oggi la più grande povertà sia non avere Dio”, spiega don Michele ai microfoni di NapoliToday.

“Noto che le persone, che incontro ogni giorno, stanno portando dentro un grande dolore. Sentono il dolore di questi anni perché questa emergenza sanitaria ha provocato divisioni, angoscia e solitudine. E Dio è una risposta”, continua il sacerdote.

Ma come sono cambiati i napoletani con il Covid? “Il miglioramento non c’è stato, si vede. Questo perché la solitudine è aumentata, così come la divisione. Noto una grande chiusura. Napoli è bellissima, i napoletani sono fantastici e uno dei carismi dei napoletani è proprio l’accoglienza. Tutti a Napoli si trovano bene perché vengono accolti e adesso questo non lo sto vedendo: c’è una grande paura”, conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il parroco che confessa i fedeli in strada: "Con il Covid c'è tanto dolore"

Today è in caricamento