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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Vivere di buoni omaggio: l'arte di un giapponese che da decenni non spende uno yen

L'incredibile storia dell'"uomo-coupon"

A tutti fa piacere ottenere buoni sconto, coupon e voucher, per risparmiare un po’ di quattrini, ma pensare di vivere solo con quelli sembra un’impresa impossibile. E invece un signore giapponese afferma di riuscirci da ben 36 anni, senza spendere praticamente nulla.

Hiroto Kiritani, 71 anni, è una celebrità nel suo paese d'origine, il Giappone. La sua capacità di vivere comodamente con buoni vari senza spendere soldi, a meno che non sia davvero necessario, è leggendaria, ed è stato invitato in numerosi spettacoli televisivi ed eventi nel corso degli anni. 

Kiritani – come riportato da Random Times - dice che se la cava senza metter mano al portafogli tranne che per le utenze e l'affitto. E la sua non è di certo una vita frugale, semplicemente ottimizza, con meticolosità tutta giapponese, i buoni omaggio che riceve dalle società in cui ha investito nel corso degli anni.

Kiritani, che era un giocatore professionista di shogi (gli scacchi giapponesi), ha iniziato a investire in azioni quando aveva 35 anni. Ha acquistato il suo primo titolo nel 1984 e ha sviluppato rapidamente, come vedremo più avanti, una vera passione per gli investimenti azionari.

Sfortunatamente, in seguito al crollo della borsa giapponese nel dicembre del 1989, perse in poco tempo circa 100 milioni di yen. Questo duro colpo lo ha però spinto a valutare con attenzione il valore degli omaggi e sconti riservati agli investitori, che tradizionalmente le società giapponesi riservano ai loro azionisti. In altre parole fintanto che la redditività di una società rimane al di sopra di una certa soglia, gli azionisti, indipendentemente dal numero delle azioni possedute, hanno diritto a determinati vantaggi offerti sotto forma di sconti e omaggi. Durante quel difficile periodo questi coupon hanno aiutato Kiritani a cavarsela, permettendogli di acquistare cibo e vestiti senza spendere soldi veri.

Lo stesso è accaduto nel 2011, dopo il grande terremoto, quando il mercato azionario è crollato ancora una volta. I buoni che riceveva erano più che sufficienti per cavarsela, e quando si sparse la voce sulla sua capacità di vivere quasi esclusivamente con questi, divenne famoso come "uomo-coupon".

Kiritani afferma di potersi procurare tutto ciò che gli serve solo con i coupon. Un coupon gli permette di andare al cinema gratuitamente 300 volte l'anno, un altro gli offre l'abbonamento gratuito alla palestra. Può persino ottenere generi alimentari: ad esempio un coupon che riceve dalla Orix Corporation gli consente di scegliere gratuitamente una varietà di prodotti alimentari da un catalogo molto generoso.

Anche se può fare una spesa completa utilizzando i suoi coupon, Kiritani dice che preferisce mangiare fuori, cosa che, manco a dirlo, può fare con i buoni ricevuti. Possiede azioni in oltre 1.000 società giapponesi dei settori più disparati e quindi ha praticamente coupon di tutti i tipi per tutto ciò che gli serve.

È diventato così bravo a vivere con questa tecnica che è stato invitato in diversi programmi televisivi e ha rilasciato interviste per diversi quotidiani e riviste.

“Uso denaro solo quando pago l'affitto, le utenze o per le quote eventualmente non coperte dai coupon. Non spendo molti soldi e vivo senza farmi mancare nulla riuscendo al contempo a risparmiare sempre di più”.

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