Su TikTok racconta la vita indigena dell'Amazzonia: "Ecco come si mangiano le larve"
Maira Gomez Godinho è diventata una star su TikTok raccontando la vita quotidiana degli indigeni dell'Amazzonia
Convivere tra foresta, abitudini indigene decisamente particolari, smartphone e nuove tecnologie è possibile: ne è la dimostrazione Maira Gomez Godinho che sta facendo scalpore su TikTok perché sul popolare social racconta la vita della sua tribù indigena che vive in Amazzonia, sulle sponde del Rio Negro.
La ragazza, 22 anni, utilizza il web grazie a un'antenna satellitare installata nel 2018, e ha potuto così far conoscere lo stile di vita molto particolare della sua popolazione: nascoste nella giungla, le capanne del suo villaggio sono raggiungibili solo in canoa, le persone si dipingono il volto con i semi di urucum, mangiano larve e formiche e tanto altro. Nei video, la giovane mostra la preparazione del cibo e la vita del suo villaggio con grande naturalezza, rispondendo alle domande degli utenti. I suoi filmati raccolgono decine (quando non centinaia) di migliaia di visualizzazioni.
Maira parla portoghese, si considera brasiliana, e ha iniziato a fare video su TikTok durante il lockdown, quando il villaggio è rimasto completamente isolato (prima era spesso visitato da turisti avventurosi). Con i soldi guadagnati vendendo le sue creazioni ai turisti, appunto, è riuscita a comprarsi uno smartphone e, collegandosi a internet, è iniziata la sua avventura online che ha appassionato milioni di persone così lontane dal suo stile di vita.
La connessione web? È pagata dalla sua comunità ben 65 dollari al mese, un prezzo per tutti loro molto alto, ma considerato importante per far conoscere e difendere la loro cultura ormai a rischio estinzione.
Tra i video che hanno fatto più scalpore, decisamente quello in cui la ragazza spiega che sì, nel villaggoi si mangiano le larve, sono proteiche e sanno di cocco.
