rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Gli imbucati del secolo / Stati Uniti d'America

Matrimonio da favola in una tenuta extralusso, ma il proprietario non ne sapeva nulla. Finisce malissimo

Una coppia di sposi ha pensato di organizzare clandestinamente il matrimonio in una villa in vendita, pensando che il vero proprietario non vivesse lì. E invece no

Gli amici e i parenti di Shenita Jones e Courtney Wilson erano entusiasti di aver ricevuto l’invito al matrimonio della coppia che si sarebbe celebrato in una tenuta da favola.

Gli ospiti - come racconta Metro Uk - erano stati invitati a trascorrere il fine settimana in una tenuta da 5,7 milioni di dollari con un parco di quasi 30mila metri quadri a Southwest Ranches, in Florida. Sugli inviti la coppia aveva persino soprannominato la magione "The Wilson's Estate".

Ma c’era un piccolo problema: la casa non era la loro, non l'avevano nemmeno affittata, e il proprietario non sapeva nulla delle loro intenzioni. Non proprio un dettaglio trascurabile.

Quando sposi, amici, parenti e conoscenti si sono presentati a casa sua, Nathan Finkel - il vero proprietario - ha dovuto chiamare la polizia chiedendo aiuto per la folla di invitati che stava cercando di entrare nella sua proprietà. Ha detto che gli sposi lo stavano "molestando" dicendogli che erano lì per volere di Dio e che avrebbero dovuto sposarsi a casa sua. Insomma, gli imbucati del secolo.

Ma come è passato per la testa ai due sposi di organizzare tutto ciò?

Courtney Wilson presumibilmente si era presentato nei mesi precedenti come un potenziale acquirente della proprietà che aveva visitato più volte in vista del fatidico giorno. La casa, con ben nove camere da letto, era stata infatti messa in vendita nel 2019 con una quotazione iniziale di 7,25 milioni di dollari anche se negli ultimi mesi il prezzo era diminuito. La proprietà è dotata anche di una grande sala da ballo, un bar a due piani, un cinema, una pista da bowling a due corsie, una piscina, un campo da tennis e una discoteca.

Il procuratore della città di Southwest Ranches, Keith Poliakoff, ha riferito che il signor Wilson aveva scattato molte foto durante le sue visite alla tenuta. Ha aggiunto: "Pochi mesi dopo, questo ragazzo ha chiesto a Nathan se poteva usare il parco della casa per il suo matrimonio. Nathan gli aveva risposto di no".

Ma ciò non ha impedito alla coppia di spedire inviti molto curati per la cerimonia presso la tenuta, a coronamento della loro storia d’amore, dopo che si erano incontrati nuovamente trent’anni dopo aver frequentato insieme il liceo, con la inconsueta proposta di matrimonio di Courtney a Shenita al ristorante davanti ad una pizza.

Nell’invito si diceva che dopo la cerimonia, di sabato pomeriggio, ci sarebbe stato un cocktail di gala ed un ricevimento fino a notte fonda. Per chi si fosse fermato a dormire, domenica era previsto un brunch da mezzogiorno alle 16.

L’invito, realizzato da un sito web specializzato in matrimoni, diceva: "Per noi è un onore darvi il ​​benvenuto nella nostra casa da sogno, per condividere questa occasione speciale con noi. Siamo entusiasti di celebrare la nostra prima notte di nozze con voi e non vediamo l'ora di trascorrere una meravigliosa serata di festeggiamenti, danze e banchetti.”

Evidentemente la coppia pensava che la casa non fosse abitata dal proprietario e che sarebbe riuscita a "imbucarsi" con amici e parenti prendendo alla sprovvista il sorvegliante di turno. Dopotutto ogni particolare era stato curato… tranne il non trascurabile dettaglio che l’ignaro signor Finkel, lì, ci abitava.

Con l’intervento della polizia, che ha allontanato la comitiva di invitati, l’ordine è stato ristabilito; quanto al matrimonio pare che Shenita e Courtney siano alla ricerca di una nuova location.

Se siete proprietari di una villa con parco dalle parti di Southwest Ranches siete avvertiti!

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Matrimonio da favola in una tenuta extralusso, ma il proprietario non ne sapeva nulla. Finisce malissimo

Today è in caricamento