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Sabato, 20 Aprile 2024
Strani drink / Giappone

Dal wasabi alle uova di pesce salate: le bibite giapponesi dai gusti più incredibili

La Kimura Beverage ha messo sul mercato alcuni gusti incredibili: patatine, cola di anguilla, e tanto altro

Forse non tutti sanno che in Giappone – terra che riserva sempre sorprese di ogni tipo – la bibita analcolica per eccellenza dei minorenni, ma non solo, è il Ramune, sorella maggiore (quanto a “potenza”) della nostra amata gassosa.

La sua originalità è dovuta alla bottiglia di vetro. Nel collo, dalla caratteristica forma, è imprigionata una biglia di vetro che in sostanza funziona come una valvola. La pressione del gas sviluppato dalla bibita è così potente da spingere la sfera in alto sul collo della bottiglia e di fatto a sigillarla. Per l’apertura, che si consiglia di fare con cautela onde evitare un fastidioso effetto Geyser, non serve un cavatappi ma un dispositivo apribottiglia che serve a spingere la pallina di vetro verso il basso e a far uscire gas e bibita. Dopo l'apertura la biglia rimane libera nel collo e ballonzola tintinnando come se fosse un sonaglio. Per questo la bevanda è conosciuta anche come "mabu soda" o, fuori dal Giappone, "marble soda" (la soda con la pallina). La bevanda gassata, onnipresente nella cultura pop giapponese, è così popolare da aver ispirato creatori di gadget di ogni tipo in suo onore.

L'origine della bibita non è sicura, ma la teoria prevalente è che sia stata creata a fine '800 a Kobe, in Giappone, da un farmacista scozzese di nome Alexander Cameron Sim, che per la produzione avrebbe usato come base la comune limonata. Da qui il nome “Ramune” che sarebbe la traslitterazione in giapponese della parola inglese lemonade. Ma per vivacizzare la tradizione una nota azienda nipponica ha pensato bene di introdurre significative novità nei sapori delle bevande di maggiore diffusione.

Si tratta della Kimura Beverage, che ha messo sul mercato alcune “variazioni sul tema” decisamente sorprendenti. Le bevande dai sapori originali ormai sono piuttosto comuni ma sicuramente lasciano stupiti ed increduli i gusti brevettati dalla Kimura che vanno dalle prugne sott’aceto, alle patatine, all’aroma di wasabi per spingersi sino alle bizzarrie più sfrenate come la cola di anguilla o la best seller alle uova di pesce. Con tutta evidenza non si tratta di esperimenti estemporanei quanto di abbinamenti studiati con attenzione prima di essere messi in produzione. E la meticolosità nipponica ha portato ad ottimi risultati stando al successo che le nuove varianti hanno ottenuto tra il pubblico giapponese.

Da non perdere l’ultima nata dopo circa un anno di esperimenti: è la bevanda al sapore di mentaiko piccante, basato sull’aroma di uova di pesce salate e speziate.

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